Dr. Slump: Anime s1 ep1 La nascita di Arale [commentary]

ciriciao arale
-ciriciao!-

INTRODUZIONE
Olà qui è il vostro Anketsu e benvenuti ad un nuovo commento, oggi si parla di Dr. Slump (spesso chiamato Dr.Slump e Arale).
Questa storica e famosissima serie di fantascienza, dai toni estremamente comici e demenziali, vede la luce come manga nel 1979 ad opera del sempre caro Akira Toriyama (papà di Dragon Ball).
La versione cartacea è apparsa sul Weekly Shonen Jump (storica rivista shonen che tra gli altri ha pubblicato Ken il guerriero, Cavalieri dello zodiaco, Demon Slayer, Jujutsu kaisen, My hero academia, Death note, Black Clover, Yugioh, Le bizzarre avventure di JoJo e infiniti altri) mentre la versione animata è prodotta dalla Toei Animation (One Piece, Interstella 5555, Dragon Ball, Ken il guerrieroCavalieri dello zodiacoDigimon) con regia di Minoru Okazaki.

Le avventure della ragazza robot più famosa del Giappone sono divise in 2 serie anime, una del 1981 e un remake del 1997, qui noi inizieremo dalla serie classica dell’81.
Ora si parte, mettetevi comodi mentre vi accompagno in questo viaggio e preparatevi a ribaltarvi dal ridere, buona lettura!

(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

arale robot
-è viva!-

COMINCIAMO!
Nella prima scena vediamo un simpatico Ultraman che con una canna da pesca arpiona e successivamente fa sorgere il sole sul Villaggio Pinguino.
Questo luogo così colorato e pacifico è costellato di bizzarrie una dietro l’altra, per cominciare, qui non abbiamo un comune gallo che annuncia l’arrivo dell’alba, ma c’è invece un maiale a molla in smoking che urla attraverso un microfono.
(Abituatevi, questa è tipo la cosa meno strana che vedrete in questa serie)

Ci spostiamo nello studio di un losco individuo intento a destreggiarsi tra cavi e marchingegni di tutte le stazze e colori.
Chi sarà mai questa ambigua figura che avvolta in un camice bianco sta così freneticamente armeggiando sul bancone da lavoro?
Ovviamente non poteva essere altri che il geniale Senbee Norimaki (in Italia spesso è chiamato Senbei) il ventottenne pioniere della robotica e della tecnologia.
Sul tavolo è adagiato quello che sembra a tutti gli effetti il corpicino di una bambina e sospesa in aria ad un gancio vi è una testa umana.
Quindi Senbee è un pazzo malato sadico che squarta e mutila a suo piacimento le innocenti membra dei pargoli del tipo che ti guardo e già chiamo il telefono azzurro?
Ma no raga ve l’ho detto sopra, è un genio della robotica e quella che state vedendo è solo la sua ultima creazione, ovvero Arale!
(Ma davvero Senbee ha solo 28 anni ? io gliene davo 40. Ah poi una curiosità, il suo nome è un easter egg per richiamare il Senbei, ovvero un tipico cracker giapponese a base di riso. Toriyama ha mantenuto questa particolarità di usare nomi di cibi o indumenti anche su Dragon Ball)

La nostra piccola protagonista è appena giunta al mondo e si appresta goffamente a muovere i suoi primi passi, il tutto con la grazia di Godzilla e il tatto di un cabarettista che ti ha preso di mira e sfrutta ogni tuo difetto fisico come soggetto di mille battute.

slump arale
-buongiorno-

Fin da subito però si palesa un difetto non indifferente nella programmazione della piccola, le fibre dei suoi occhi non riescono a mettere del tutto a fuoco le immagini e questo la costringe a portare gli occhiali da vista.
Inoltre visto che Arale è qui per restare, bisogna procurarsi dei vestiti della sua taglia, anche se è un robot mandarla in giro in pigiama sarebbe decisamente strano (come se di suo la serie non fosse già strana e fuori dagli schemi).
Quindi ecco che il nostro professore si dirige verso il più vicino centro commerciale, qui però accade il disastro.
Il prof. non aveva considerato una cosa, un adulto dal fare sospetto che compra biancheria intima e vestiti da bambina può causare qualche allarmismo nei commessi.
Ecco che allora la arriva l’idea della vita, mi travesto da donna e dico che i vestiti sono per me!.
(Avrebbe potuto dire che erano per la figlia, per la nipotina, per la sorella piccola e altre 100 cose ma lui ha optato per questo …. boh raga non so che dirvi, è un genio della robotica saprà quello che fa)

Dopo aver recuperato qualcosa di decente da indossare (nello specifico una carinissima salopette azzurra con maglietta rossa) arriva l’ora per il test definitivo.
Il prof. porta Arale a fare un giro con se in città per verificare se gli altri abitanti trovano qualcosa di strano nell’aspetto della ragazza o se il suo lavoro di emulazione della figura umana è effettivamente perfetto come lui stesso crede.

Il luogo prescelto per tale scopo è il vicino bar, appena la bambina si siede al bancone la commessa le rivolge una rapida occhiata e subito partono le urla!
La barista ha immediatamente identificato qualcosa di sorprendente e assurdo nel volto di Arale, infatti la piccola …. non ha le narici del naso!
Questo in realtà non è così grave come potreste pensare, infatti nessuno nel Villaggio Pinguino ha le narici del naso e come lo stesso Senbee ci ricorda, siamo in un cartone animato non possono disegnare le narici a tutti o gli animatori diventano matti!
(Il buon vecchio e caro umorismo che rompe la quarta parete, ogni volta mi colpisce dritto in faccia e mi fa sempre sbellicare, a voi piace?)

senbee norimaki
-incognito mode-

Il processo di mimetizzazione della ragazza non è dei più semplici, la sua stessa forza e ingenuità le causano fin da subito diversi problemi.
Anche perché ora Arale deve andare a scuola e li non c’è suo fratello a dirle cosa fare per non sembrare un robot.
(A scuola facciamo la conoscenza di Midori Yamabuki, chiamata signorina Florinda in italiano, qui ancora non fa molto ed è una normale insegnante ma ricordatevi di lei, sarà importante andando avanti).
In breve, Arale prima sfonda una macchina della polizia, poi tira una granata al fratellone Slump, fa fare a una palla da baseball il giro completo della terra e successivamente distrugge un albero con un pugno.

Anche se l’inizio è stato travagliato, ora la ragazza sembra aver fatto amicizia con 3 ragazzi del quartiere i così detti “cattivi ragazzi del Villaggio Pinguino“.
Anche se in realtà la cosa più cattiva che fanno è bere caffè e schiacciare le lattine delle bibite.
Anzi, in realtà una cosa veramente illegale la fanno, ovvero guidare i motorini senza avere la patente, questo fa immediatamente scattare l’inseguimento con le forze dell’ordine.

I due motorini con in sella i quattro ragazzi frecciano per le strade della città (per quanto si possa definire “sfrecciare” un motorino che va si e no a 40 km/h).
Poi gli agenti di Polizia si mettono ad urlare la classica frase “non provate a scappare fermatevi!” e sentendo queste parole, Arale dall’alto della sua purezza, semplicemente si ferma.
Questo causa un secondo gigantesco schianto tra la ragazza e la sventurata auto della Polizia, ovviamente la nostra protagonista è semi-indistruttibile quindi l’incidente con le causa neanche un graffio, ma Senbee viene prontamente allertato e convocato in centrale.
Appena entrato il prof. vede Arale illesa in compagni dei suoi amici e i 2 poliziotti distrutti e pieni di lividi, due volte in un giorno non può essere una coincidenza, gli agenti iniziano a sospettare che ci sia qualcosa di strano nella sorellina dell’eccentrico Slump.
(Vorrei vedere, solitamente quando una persona viene investita da una automobile non finisce per frantumare quelli che gli sono venuti addosso neanche si fosse trattato si un muro di cemento armato spesso 3 metri).

arale taro pisuke akane
-super motorini gang-

CONSIDERAZIONI
Eccoci alla conclusione del primo episodio, che ve ne pare fino ad ora? l’umorismo completamente nosense della serie vi ha già conquistato?
Molti di noi sono cresciuti seguendo questa serie in TV, (visto che al tempo la spammavano e ancora oggi trasmettono diverse repliche) fatemi sapere con un commento tutti i ricordi che avete legati alle avventure di Arale e se anche per voi è stata una tappa fondamentale dell’infanzia.

P.S. ma non vi è scesa la lacrimuccia di nostalgia ripensandoci?


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Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

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