Ken il guerriero: Anime s1 ep1 Sotto il segno dell’orsa maggiore [commentary]

fist of the north star
-giù botte-

Qui trovate un approfondimento sulla serie

INTRODUZIONE
Hola qui è il vostro Anketsu e benvenuti ad un nuovo post, oggi vi voglio carichi, spolverate i vostri giubbottini di pelle, disegnatevi le stelle sul petto e avventuratevi con me in questo commentary dedicato al primo episodio di Ken il guerriero (conosciuto anche come Hokuto no Ken o Fist of the North Star).

Questa storia risalente al 1983 con testi di Buronson e disegni di Tetsuo Hara, è uno dei manga più popolari ed influenti di sempre ed ancora oggi continua ad ispirare le nuove generazioni di lettori e scrittori (anche voi siete tra quelli che ci sono cresciuti?).
Da questo shonen edito su Shonen Jump (rivista di Demon SlayerJujutsu kaisenMy hero academiaDeath noteBlack CloverYugiohLe bizzarre avventure di JoJo) sono state tratte due serie anime prodotte dalla leggendaria Toei Animation (di loro vi ho già parlato di Digimon adventure 2020, Interstella 5555, One Piece, Dragon BallCavalieri dello zodiacoDr. Slump e Arale).
Il tono della serie è abbastanza cupo e maturo, in seguito alla smania di avidità l’uomo alla fine è riuscito a distruggersi da solo.
Grazie alla potenza del nucleare ormai il nostro pianeta è solo un deserto spoglio dove regnano morte e caos, l’unica speranza è il successore della divina scuola di Hokuto che viaggia per difendere i deboli.
Ma ora mettetevi comodi e godetevi questo tuffo nell’infanzia, buona lettura!

(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

hokuto no ken julia
-julia-

COMINCIAMO!
Siamo alla fine del ventesimo secolo, Il mondo è sconvolto dalle esplosioni atomiche, gli oceani sono scomparsi e le pianure si sono trasformate in deserti, tuttavia la razza umana è sopravvissuta.
SIGLA!
(In italiano l’opening è cantata da Claudio Maioli e spacca di brutto, invece il tema originale si chiama “Ai o Torimodose!!” conosciuta anche come “YOU wa SHOCK!!” ed è eseguita dal gruppo giapponese Crystal King)

Siamo nel deserto, la prima cosa che vediamo è un convoglio costituito da uomini e donne che trasportano animali, acqua e viveri di prima necessità.
Purtroppo per loro a pochi metri di distanza i banditi della gang di Z sono sul punto di tendergli un’imboscata.
In sella alle loro moto, i loschi ceffi uccidono e distruggono tutto e tutti, il loro unico obiettivo sono cibo e acqua.
Le ricchezze e i soldi non hanno valore in questo mondo, sono solo pezzi di carta reduci di un passato nel quale l’umanità non si era ancora trasformata in bestie assassine.
Intanto a poco distanza dal luogo dell’incidente un solitario individuo si trascina debolmente verso la vicina città.
Stanco e distrutto l’uomo è spinto nel suo cammino solo dai fantasmi dal passato e dalla voglia di rivedere l’amata perduta.
La sua presenza non passa inosservata e la banda di Z assale anche lui, non sappiamo cosa sia successo, l’unica cosa che vediamo è che l’uomo è scomparso e sul suo cammino rimangono solo i brandelli dei banditi dilaniati.
Sembra un film horror, tutti sono morti in modo atroce, come se qualcosa gli fosse esploso dall’interno.

La mattina seguente, come se nulla fosse accaduto, l’uomo incappucciato torna a farsi vivo, questa volta in un villaggio ancora diverso.
Gli abitanti sembrano brave persone dedite all’agricoltura, ma vedendosi davanti una figura così strana e misteriosa non posso che imprigionarlo per accertarsi delle sue intenzioni.
Qui facciamo la conoscenza di Bart, ragazzo furbo e arrivista che non esita un secondo ad approfittarsi della debolezza altrui.
(Non è cattivo, è solo che un in questo mondo non hai altra scelta se vuoi sopravvivere)

hokuto no ken prison bart
-levati proprio-

La loro carceriera è la piccola Lyn, bambina di buon cuore che cerca sempre di aiutare tutti.
Purtroppo la gentil donzelletta è muta, gli orrori del passato l’hanno traumatizzata a tal punto da crearle un blocco mentale che le impedisce di parlare.
Scopriamo anche il nome dell’uomo misterioso, si chiama Kenshiro e da subito notiamo che le sue intenzioni sono nobili.
Non si trova nel villaggio per creare confusione e portare devastazione, il suo unico desiderio è un semplice riparo e un bicchiere d’acqua.

L’unica che sembra credergli è proprio Lyn la quale provvede subito a fornirgli un po’ di cibo.
Qui vediamo tutta la bontà d’animo di Ken, infatti anche se avrebbe potuto scappare, l’uomo decide di restare al suo posto per non far ricadere la colpa dell’evasione sulla sua nuova amica.
Anzi, già che c’è l’uomo avvicina i palmi delle mani al volto di Lyn e la cura dal suo blocco.
(Non è una cosa istantanea, questa sorta di “stregoneria” avrà effetto solo se la ragazza stessa si impegnerà
per guarire)

Purtroppo senza avere il tempo di spiegarsi, Ken viene nuovamente rinchiuso e tutti gli abitanti del villaggio vengono presi da una improvvisa isteria.
Questo è dovuto all’arrivo di Z e dei suoi uomini, in lontananza è possibile udire gli assordanti rombi delle moto e ormai i paesani hanno imparato ad associare quel rumore alla morte.
L’intento di Z è ovviamente quello di trovare il responsabile dell’attacco della sera prima e di fargliela pagare per bene, così che sia da esempio a tutti quelli che in futuro oseranno mettersi contro di lui.
I contadini provano ad opporre resistenza ma è tutto vano, gli avversario sono più numerosi, più forti e decisamente più cattivi.
Nel giro di pochi secondi una buona metà del plotone di difesa viene distrutta e la stessa Lyn finisce preda del brigante.
Non c’è tempo da perdere, anche se dietro le sbarre Ken decide di prendere la situazione in mano.
Come se fosse di cartapesta il ragazzo si avvicina alla gabbia di freddo metallo e la piega secondo la sua volontà.

fist of the north star ken
-razzi amari per tutti-

La scena lascia mezzo impietrito Bart il quale non sa bene come spiegarsi ciò che è appena accaduto.
Neanche un rinoceronte infuriato sarebbe riuscito a fare una cosa del genere, chi è in realtà questo uomo e quale dio o demone si annida dentro di lui?
Lo scopriremo molto presto, infatti il tempo di percorrere il breve corridoio ed ecco che Ken si trova faccia a faccia con Z.
Il colosso ha stretto tra le mani la testa di Lyn e minaccia di fracassarla se tutti gli altri non si faranno da parte e si arrenderanno.

Vedendo il suo salvatore, Lyn riesce finalmente a proferire parola.
Tutti compresa lei sembrano convinti che Ken non abbia speranza, ma ecco che parte il rock and roll.
Ken si mette nella sua classica posa da combattimento, i muscoli si gonfiano, la giacca si strappa e si rivelano le 7 stelle di Hokuto impresse sul suo petto!
Tempo zero parte una gragnuola di colpi selvaggi e veloci come la luce che raggiungono Z in pieno viso e lo mandano a terra.
Lo stile di combattimento della divina scuola di Hokuto, di cui Kenshiro è il legittimo successore, prevede la pressione di particolari punti corporei che se sovraccaricati finiscono per accumulare al loro interno un’energia eccessiva che in pochi secondi finisce per riversarsi all’esterno facendo esplodere il corpo del nemico.
Anche se cammina ancora, Z ormai è un uomo morto ed in pochi attimi tutto il suo corpo si gonfia oltre ogni limite ed esplode lasciando solo una carcassa deforme.

Finisce così la prima avventura del combattente di Hokuto, dopo aver salutato Lyn e gli altri del villaggio Ken parte nuovamente verso l’ignoto accompagnato da Bart.
(Lyn per ora resta indietro ma la rivedremo presto, la piccola ha ancora un ruolo importante in questa storia)
La missione del successore di Hokuto è una sola, girare il mondo per aiutare quanti più indifesi possibili e cercare di riporta ordine e luce in questi tempi così oscuri.

hokuto no ken north star lyn
-sei già morto-

CONSIDERAZIONI
Siamo arrivati alla conclusione di questo storico primo episodio di Ken il guerriero, avete notato quando è diverso il registro narrativo rispetto agli anime più recenti? Anche se c’è un sacco di morte e violenza, tutto sembra muoversi lentamente, senza fretta, come se volessero farti assaporare la desolazione che governa questa nuova versione della Terra.
Lo adoro, oggi abbiamo bisogno più che mai di un tipo di scrittura del genere che si prende il suo tempo per costruire le fondamenta della storia e per trascinare lentamente lo spettatore al suo interno.

Voi che ne pensate delle avventure di Ken? fatemelo sapere con un commento qui sotto.


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Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

2 risposte a "Ken il guerriero: Anime s1 ep1 Sotto il segno dell’orsa maggiore [commentary]"

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  1. Posso solo dire: TOP!
    Ken il guerriero lo vedo sin da bambino (per lo meno se il mio televisore riusciva a sintonizzarsi su Italia 7… Impresa non da poco) e credo proprio sia stata una delle storie che più ha influenzato il mio stile.
    Complimenti e grazie della recensione! 😉

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