Michiko e Hatchin: ep2 La fuorilegge color zucchero di canna

(Cliccate qui per leggere un approfondimento sulla serie)

La prima parte della puntata ripercorre il passato di Michiko Malandro.
Nello specifico vediamo la parte immediatamente successiva all’arresto della donna.
Una volta in cella la vita non è semplice, per lei lo è ancora meno visto chi è il suo carceriere.
Stiamo parlando di Atsuko Jackson, donna afro-braziliana che porta con fierezza una folta chioma di capelli biondi.
Il neo promosso sergente, è in realtè un’amica di infanzia di Michiko, starete pensando: ‘ottimo, magari la tratta con più riguardo’, propio no, è l’esatto opposto.
Tra di loro non scorre buon sangue e ogni occasione è buona per prendersi a cazzotti.
Tra un pugno, un’insulto e una presa in giro (Michiko chiama Atsuko “Jumbo” una parola portoghese che viene usata per indicare le persone con la pelle nera) il sergente rivela all’amica dell’esistenza di Hana.
Questa sarà l’unica scintilla di gioia che terrà la donna in vita durante l’orrore del carcere.

(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

Torniamo al presente, continua la fuga delle 2 ragazze, non velocemente ma continua.
(La moto è a secco, perciò bisogna andare a spinta sotto un sole cocente)
Fortuna vuole che il benzinaio non sia troppo lontano ma la fortuna è cieca quindi non possiamo aspettarci troppo e infatti il benzinaio, ha tutto tranne che la benzina, anche lui è a secco.
Ora l’unica fonte di carburante è a tre ore di cammino.

Una volta arrivate in città, finalmente un pò di meritato riposo, c’è anche tempo per fare un pasto decente presso un ristorantino.
Michiko e Hana sono profondamente diverse sia nell’aspetto che nel carattere, questo fà nascere qualche dubbio nella mente della fuggitiva, che abbia preso la bimba sbaglaita?
L’unico modo per averne la certezza è vedere il tatuaggio sulla pancia ma la piccola si rifiuta.
Le chiacchiere hanno vita breve, infatti il proprietario del locale riconosce la fuggitiva e informa subito le autorià.

Tempo 5 minuti e una squadra si catapulta sul luogo, in testa al gruppo abbiamo l’agguerrita Atsuko.
Dopo poco la moto di Michiko viene circondata, ormai è finita, tre macchine della polizia con tanto di agenti armati.
C’è solo un modo per uscirne, buttarsi a testa bassa come dei maledetti pazzi suicidi.
Michiko si butta addosso ad Atsuko e la prende in ostaggio con la sua stessa pistola, sfruttando la confusione e l’incertezza degli agenti, le nostre 2 ragazze fanno partire la fuga della vita.
(In una delle macchine della polizia, abbiamo anche Padre Pedro, un colpo di genio gli attraversa la mente, senza Hana non posso avere l’assegno dal governo ma se la piccola dovesse morire, almeno lui e la sua famiglia potrebbero intascare un risarcimento, si pronto, comitato per l’assegnazione del Nobel per la pace? abbiamo un candidato)

Atsuko è legata come un salame e non può fare niente ma le altre 2 volanti partono all’inseguimento, Il primo dei maggioloni color arancio di schianta alla prima curva stretta, mentre il secondo si ribalta in un vicolo stretto.
(Lo sanno tutti che se passi a Vicolo Stretto con le case devi pagare)
Una volta sul tetto, l’unico che rimane a sbarrare la strada delle fuggiasche è lo stesso Pedro, armato di pistola, l’uomo è deciso a portarsi a casa il suo assegno.
In realtà faccilisce miseramente e dopo aver sparato un singolo colpo completamente a caso, l’uomo viene raggiunto dalla furia di Michiko e finisce per fare la palla da biliardo.

Un’altro ostacolo superato per la nostra coppia, Hatchin sembra essersi avvicinata un pò alla sua rapitrice, in fondo, ogni cosa è meglio della sua precendete famiglia.
Dopo aver avuto la conferma del fatto che è effettivamente Hana la bimba con il tatuaggio vista nella foto, il viaggio per scoprire la verità su Hiroshi Morenos e sull’arresto di Michiko, può continuare.
(P.S. quindi Michiko se l’è fatta sotto da piccola, ci credo che s’è incazzata in quel modo quando Atsuko l’ha presa in giro)

<– Episodio precedente / Episodio successivo –>

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(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

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