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INTRODUZIONE
Hola qui è il vostro Anketsu che vi scrive e benvenuti al commentary di nuovo manga appena uscito.
Come avrete capito dal titolo stiamo parlando di Astro Royale il nuovo lavoro di Ken Wakui, mangaka di Tokyo Revengers.

<<La serie è pubblicata da Shueisha sulla rivista Weekly Shonen Jump, la stessa che ha ospitato tra le sue fila serie come Death Note, Ken il Guerriero, Black Clover, Yugioh, Cavalieri dello Zodiaco, Demon Slayer, Jujutsu Kaisen, Dragon Ball e moltissime altre.>>

In questo Battle Shonen verrete catapultati in un Giappone fatto di gang criminali e …… METEORITI CHE DONANO SUPER POTERI!!!
(Eh lo sa raga è stano da dire, non sono proprio un’associazione che si vede tutti i giorni, ma sono giapponesi la stranezza è il loro mestiere).

Per ora non voglio rivelarvi oltre, continuando con la lettura ne vedrete delle belle.
Si prospettano tanta azione e tanti power-up, quindi per ora mettetevi comodi , rilassatevi e BUONA LETTURA!

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COMINCIAMO!
La pioggia di stelle cadenti è un fenomeno naturale che si verifica quando i detriti rilasciati da una meteora di passaggio vicino al nostro pianeta entrano in contatto con l’atmosfera terrestre, la quale per attrito li fa bruciare formando una caratteristica scia di luce bianca.
Solitamente l’usanza vuole che, esprimendo un desidero al passaggio di una stella cadente, esso si avveri.
Perché vi sto raccontando questo? Perdonate il momento Super Quark ma era necessario, più vanti capirete il perché.

Spostiamoci un secondo, dalle stelle cadenti torniamo sulla terra, più precisamente in Giappone. Il protagonista della nostra storia è Hibaru Yotsurugi l’unico figlio biologico del boss della famiglia Yotsurugi. Per lui oggi è un giorno triste, si stanno infatti per tenere i funerali del padre Kongo Yotsurugi.

Il “regno” creato da Kongo è molto ampio ed influente e a contendersi tutto questo potere ci sono, oltre a Hibaru, ci sono una serie di ben 12 figli adottivi.
Terasu è l’ultimo arrivato, ha più o meno l’età di Hibaru ed è un tipo taciturno ma gentile.
Kou è l’undicesimo figlio, porta i capelli lunghi raccolti sui lati ed al contrario di Terasu è estremamente arrogante e provocatorio.
Shio invece è il primo tra i fratelli e uno dei più grandi a livello di età. Da tempo ormai è lui il vice-capo della Yakuza e dopo la malattia del padre si è occupato di compiti sempre più importanti, arrivando a prendere il comando della fazione delle aquile, la più potente tra tutte.

Siamo arrivati al momento più importante della cerimonia, la nomina del successore di Kongo.
L’unico che ha potuto ascoltare le ultime parole di Kongo è stato proprio Hibaru, noi lettori sappiamo che il padrino della Yakuza ha nominato proprio lui come suo successo legittimo ma durante la cerimonia il ragazzo afferma, mentendo, che il successore sia in realtà Terasu.

Facciamo un salto nel passato per capire meglio come si è sviluppata nel tempo la famiglia Yotsurugi.
Anni fa quando Hibaru era un bambino, usciva in missione con il padre per punire i cattivi che infestavano il quartiere ed infastidivano i lavoratori del mercato.

<<Questa è un po’ una paraculata bisogna ammetterlo, praticamente la famiglia degli Yakuza viene descritta come una sorta di banda di eroi che proteggono i deboli con un cuore puro alla Robin-Hood. Se vuoi fare una banda di buoni che proteggono gli innocenti non dici che sono Yakuza ma ti inventi una cosa diversa che almeno è più credibile.>>

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Con il passare del tempo però gli ideali di lealtà e giustizia hanno cominciato a venire meno, soprattutto nei figli adottivi, trasformando la famiglia in un business sempre più incentrato sul guadagno.
Proprio per questo Kongo, in punto di morte, decise di nominare Hibaru come suo successore con Terasu come suo vice-comandante.
Loro due sono gli unici a non essere stati ancora corrotti dal potere.
Pochi istanti prima di esalare l’ultimo respiro Kongo dona a Hibaru un pendente ricavato dal proiettile più forte del mondo e a Terasu una spilla a forma di scudo realizzata dal metallo del medesimo proiettile.

Torniamo al presente, dopo la giornataccia, Hibaru e Terasu si stanno rilassando alle terme pubbliche quando finalmente arriva la pioggia di stelle cadenti di cui vi avevo parlato inizialmente.
La tradizione dice che se si esprime un desiderio mentre si guarda una stella cadente e mentre si stringe in mano un oggetto dal grande valore sentimentale, il desiderio si avvererà.

Il desiderio di Hibaru è proprio quello di diventare uno Yakuza fortissimo per poter guidare la famiglia al meglio.
Mentre il desiderio viene espresso, una serie di esplosioni colpisce la città spazzando via tutto.
Non si trattava di normali stelle cadenti che orbitano a kilometri e kilometri dal suolo terrestre ma dei veri e propri meteoriti che hanno finito per schiantarsi sul Giappone.

<<Curiosità: la storia è ambientata nella regione del Kanto, la stesso di cui fa parte la città di Tokyo, che gli appassionati di Pokémon avranno subito ricollegato alla location della prima gen esplorabile in Pokémon Rosso e Pokémon Blu… quanti ricordi, voi avete mai giocato i primi giochi? o magari qualcuno dei remake con Rosso Fuoco e Verde Foglia?>>

Durante l’apocalisse dei meteoriti, Terasu viene sbalzato via dall’onda d’urto dell’impatto e separato da Hibaru.
Il nostro protagonista, vedendo il fratello rischiare la vita per via dei detriti che rischiano di schiacciarlo, riesce in maniera miracolosa a far avverare il suo desiderio. Il braccio destro di Hibaru infatti si trasforma diventando di un blu intenso intervallato da fiamme azzurre che spazzano via tutto e salvano Terasu da morte certa.
Non sappiamo ancora da cosa sia originato questo inaspettato potere, sappiamo solo che a concederlo al nostro protagonista è stata una strana voce e una visione del defunto padre.

Finisce così il primo capitolo di questo manga ma sono sicuro che ci sia ancora parecchio da scoprire. Soprattutto perché in chiusura vediamo una doppia tavola che ci fa intuire come Hibaru non sia l’unico ad aver sbloccato questi poteri misteriosi….

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CONSIDERAZIONI
Bene, siamo arrivati alla conclusione di questo articolo ma prima di salutarci voglio sentire un po’ cosa ne pensate di questo prima capitolo.

Per cominciare voi conoscevate già Ken Wakui e i suoi manga ?
Nello specifico l’inizio di questo nuovo manga che impressione vi ha fatto?
Fatemi sapere tutte le vostre opinioni con un commento qui sotto!

Personalmente io l’ho trovato un po’ strano, mi ha ricordato molto Fire Force e My Hero Academia.
Certo, voi direte: “Eh ma Anketsu in questi shonen i primi capitoli sono sempre simili, è normale“.
Vero, però qui l’ho sentito ancora di più come cosa, proprio come atmosfera, costruzione delle tavole, inquadrature, sempre il solito potere legato al mega-pugno, non so …. mi ha lasciato un retrogusto strano, staremo a vedere come si evolverà la cosa.

<<P.S. ma il braccio di Hibaru non sembra quasi un tatuaggio Maori?>>

Per oggi da Anketsu è tutto.
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Ancora una volta grazie per essere stati con me fino a questo punto, noi ci risentiamo presto e come sempre HOLA A TUTTI!!!

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Grazie per la lettura
(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)