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INTRODUZIONE

Hola a tutti qui è Anketsu che vi scrive ed oggi vi do il benvenuto al commentary di una nuova serie anime.
Questa volta è il turno di God Troubles Me (chiamato Hanhua Riji in originale) una webseries, composta da brevi cortometraggi, ad opera dei ragazzi di L2 Studio.

La storia vi trascinerà in una versione rivisitata del mondo moderno. La protagonista è una giovane ragazza di 24 anni stufa della vita della grande città che presto si troverà, a malincuore, costretta ad una convivenza DIVINA. Perché dico divina? …. lo scoprirete!

Per ora non voglio spoilerarvi oltre, continuando con la lettura scoprirete tutto per filo e per segno, perciò per il momento da Anketsu è tutto, mettetevi comodi e BUONA LETTURA!!!

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COMINCIAMO!
Su Moting è una ragazza di 24 anni come tante, trascorre una vita che potremmo definire rilassata. Vive con i genitori, lavora anche se non le piace troppo quello che fa e passa il tempo sul divano mentre scrolla i social anche se non si diverte poi così tanto.
Uno stato di routine ed apatia perpetua da cui lei stessa non sembra intenzionata ad uscire.

A rompere la monotonia arriva Baba Su padre di Su ed ex divinità celeste del mistico regno degli dei. Esatto avete capito bene, quell’ometto con la pelata e il riporto è in realtà un dio. Mentre sua moglie Mama Su, madre di Su, è una ex creatura infernale del demoniaco regno dei mostri.

La nostra Su è dunque il frutto dell’amore proibito tra questi 2 essere divini. Questo garantisce alla ragazza un destino di gloria e poteri sovraumani? …. seee come no, ti piacerebbe.
In realtà l’unione tra i 2 poteri ha generato nel corpo della giovane una situazione di equilibrio in cui sia il lato divino che quello mostruoso si bilanciano alla perfezione, facendo si che Su Moting sia a tutti gli effetti …. un normalissimo essere umano!

Bella fregatura …. ma parlando di fregature, qui arriva il bello. I due genitori sono ormai stufi di dover mantenere la figlia e decidono che è il momento che il loro pulcino spicchi il volo, perciò tanti cari saluti e fuori di casa!

Mentre vaga sconsolata e senza meta, Su incontra un tenero gattino bianco con il musino nero che la guida verso una vicina agenzia immobiliare.
Dentro troviamo un agente che dire ambiguo è poco, un giovane dai lineamenti candidi, i capelli bianchi e gli occhi rossi (descritto così sembra un tossico che ha appena fumato qualcosa ma non è così) fissato di anime che parte con siparietto alla OnePiece da rimanerci secchi.

<<Praticamente l’agente immobiliare imita la famosa scena di Gold Roger che sul patibolo lancia il suo messaggio per incitare i pirati di tutto il mondo a trovare il suo tesoro nascosto, solo che al post di ricchezze ed avventura ci sono tassi bancari, contratti di locazione e zone residenziali, ci sono rimasto secco la prima volta che l’ho visto.>>

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Parte dunque la ricerca della casa per Su e il suo nuovo amico gatto.
Primo appartamento, troppo rumoroso i vicini litigano sempre, SCARTATO.
Secondo appartamento, il letto è 10 centimetri troppo lontano dalla lampada e Su non ha voglia di alzarsi ogni volta per spegnerla, SCARTATO.
Terzo appartamento, tutto automatico, tende a comando vocale, elettrodomestici smart che fanno tutto da soli, in una parola, perfetto se non fosse che il Wi-Fi non prende dentro gli armadi, SCARTATO.

Poi, dopo ore ed ore di sofferenza tra carta da parati, divani ed accessi condominiali, arriva finalmente l’appartamento perfetto!
Su firma subito il contratto di affitto e casa è ufficialmente sua!
Qui accade l’imprevedibile, l’agente immobiliare e il gattino bianco vengono avvolti dalla luce e si rivelano per ciò che sono realmente. Due figoni in abiti attillati e fisici scolpiti che sembrano appena usciti da un gruppo di musica K-pop e che da ora in poi vivranno con lei.

<<Praticamente il sogno ad occhi aperti di ogni fan-girl sulla faccia della terra.>>

Il primo, ovvero l’agente immobiliare, è in realtà Xing Tinaji un dio che come tutti gli dei è capace di trasformarsi in un oggetto inanimato, in questo caso lo smartphone di Su.
Mentre il secondo, ovvero il gattino bianco, è in realtà Xing Dikui un mostro che come ogni mostro è capace di trasformarsi in un essere vivente, in questo caso un gatto.

Da oggi in avanti la ragazza dovrà non solo cercare di vivere al meglio la sua vita, ma anche aiutare i due esseri celesti a studiare e capire meglio le abitudini e i comportamenti degli esseri umani!

<<Chi lo sa, forse tutto sommato questo è lo scossone di cui la ragazza aveva bisogno per uscire dalla comfort zone e realizzarsi come persona.>>

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CONSIDERAZIONI
Siamo arrivati alla conclusione di questo primo episodio. Che dire, mi ha fatto scassare dal ridere.
Tutto è pervaso da un mistico alone di nonsense e demenzialità che semplicemente adoro.

<<ma avete visto l’ending fatta con i personaggi disegnati sulla carta che si muovono nel mondo reale? avrei pagato per vedere dal vivo il disagio di girare quelle scene tra i passanti straniti.>>

Voi che ne pensate di questo genere così esagerato e insensato? vi piace? o preferite cose più serie ed impegnate? fatemi sapere la vostra opinione con un commento qui sotto!

Con questo da Anketsu è tutto, se il post vi è piaciuto supportate il mio lavoro iscrivendovi alla newsletter e lasciando un like, ciao e al prossimo articolo!

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Grazie per la lettura
(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)