Uzaki-chan Wants to Hang Out!: Anime s1 ep9

(Qui trovate un approfondimento sulla serie)

Siamo arrivati al nono episodio di Uzaki-Chan Wants to Hang Out, uno shonen ad opera dello studio studio Engi basato sul manga originale curato da TAKE.
La punta inititolata “Tsuki Uzaki Wants a Thrill?”, si apre con Sakurai e Hana in cammino verso casa Uzaki.
Vi ricordate un paio di episodi fa, quando per festeggiare il compleanno di Hana, lei e il senpai si erano beccati una sbornia galattica?
Ebbene, se vi ricordate, nello scorso episodio avevamo visto la ragazza offrirsi di pagare i danni arrecati al povero ed innocente futon di Shinichi.
Ora il ragazzo vuole ad ogni costo restituire una parte dei soldi alla madre di Hana.
Quindi tenetevi forte perchè il fanservice sale di livello, ora il numero di tettone mega galattiche è salito a due.
(P.S. “gatti all you can pet” è stato fantastico)

(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

Vediamo per la prima volta Tsuki Uzaki, madre di Hana e praticamente sua clone leggermente più alta.
(Dovrebbe anche essere più vecchia ma la donna si porta talmente i suoi 42 anni che Dorian Gray spostati)
Anche se terribilmente impaurita dal ragazzo, la donna è costretta ad ottemperare agli onori di casa ed invita il giovane ad entrare.
Qui partono i viaggi mentali, primo, la sua figlioletta passa tutto il tempo con un ragazzo e dorme addirittura a casa sua.
Secondo, Tsuki è ormai convinta che Shinichi sia un depravato fissato con le tettone e che voglia buttare su una specie di cosa a tre.
In realtà il ragazzo se ne sbatte altamente di queste cose, l’unico suo pensiero sono i gatti che gironzolano per casa.

Si conclude così il primo incontro in famiglia, non proprio dei migliori ma almeno dai c’erano i gatti, poteva essere peggio.
(Anche se in effetti per venire additati come maniaci al primo incontro ce ne vuole)

Ci spostiamo al solito cafè, Hana è impegnata con la sua routine di servizio tra pulizie, accoglienza clienti e gestione degli ordini.
Troviamo nuovamente Tsuki, la quale nel giro di pochi secondi, inizia ad accumolare equivoci su equivoci.
(Praticamente la donna è una calamita per i fraintendimenti)
Prima il locale si trasforma in una specie di stazione di rimorchio per donne mature che vogliono ammirare Sakurai e sbolognare i figli ad Hana, poi la stessa donna viene scambiata per una panterona in cerca di giovani predere.

Il boss e Ami provano a chiarire la questione ma ormai la ruota degli eventi è in moto ed è impossibile fermarla.
Mamma Uzaki è convinta di essere l’oggetto del desiderio di Sakurai e farle cambiare idea non sarà per nulla facile.
Ci spostiamo a casa del senpai il quale commette l’errore più grande della storia degli anime.
Paragonare una ragazza a sua madre.

Questo manda abbastanza in confusione la giovane che cerca in goni modo di modificare il suo temperamente allegro ed esuberante, per trasformarsi in una sua versione più pacata.
(Quindi, questo significa che le importa parecchio di come il ragazzo la vede?)
Tornati al cafè dopo una capatina nella vasca da bagno di Tsuki, possiamo vedere come ora Hana sia una persona completamente nuova.
La ragazza ha un tono di voce completamente diverso, ogni parola che ora le esce dalla bocca è soave e dolce.
Ogni sua movenza è delicata e composta.
Praticamente l’inferno.

L’unica via di fuga è che Sakurai si scusi con lei al più presto ma anche così i due finiscono per litigare come al solito.
La salvezza arriva da una bimba, cliente abituale del locale insieme a sua madre, che offre ai due un biglietto della lotteria
(Si tratta delle classiche lotterie “di quartiere” popolarissime in Giappone, queste possono essere descritte come una specie di bingo, abbiamo una sorta di ruota esagonale piena di palline che gira e fa fuoriuscire solo una biglia alla volta, il colore della pallina estratta indica il premio vinto)
I nostri due protagonisti sbancano e vincono addirittura un viaggio di una notte, tutto pagato a Tottori.
Con tanto di mostra del Detective Conan e sagome nere degli assassini.
(Per me sono quei deficienti di Ami e Itsuhito, venuti a spiare come i due ragazzi passeranno la note in hotel insieme, anche se in tutta sincerità anche io sarei stato curioso)

CONSIDERAZIONI
La madre di Hana è un personaggio particolare, devo rifletterci su e vedere come si evolve.
Onestamente non mi è stata troppo simpatica in questo episodio.
Ok che deve fare le gag comiche shonen da anime cosi il pubblico si diverte ma boh, non è che faceva tanto ridere.
Gli equicovici e le gag sessuali non riesco proprio a sopportarli, fanno tanto terza elementare, sono infantili anche per i giapponesi, speriamo che il personaggio faccia altro più avanti.

Oltre a questo di aspetto è carina, vabbè è praticamente identica ad Hana sono che lei ha la “capigliatura della morte”.
(Se non la conoscete, ogni madre degli anime che ha quel taglio di capelli con la coda raccolta sul davanti, è destinata a morire, anche se questo non penso sia il caso)

<– Episodio precedente | Episodio successivo –>

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Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

5 risposte a "Uzaki-chan Wants to Hang Out!: Anime s1 ep9"

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