Dropkick on My Devil! – S1 ep1

Non sò come comportarmi con queste serie o.O
Parliamo di un’anime comico che ho praticamente iniziato per sbaglio perchè era su Amazon Video e già che me la sono vista vi porto gli episodi per discuterne un pò insieme.
La premessa base della serie viene praticamente spiegata dalla opening.
Se qualcuno evoca un demone, quest’ultimo dovrà rimanere nel mondo umano fino a che il suo possessore non sarà morto.
Nella prima metà dell’episodio vediamo le protagoniste dell’anime riunite a tavola.
Sul menù c’è stufato di manzo.
(Ma inizia così? non ti dice niente)

(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

Le ragazze sono, Medusa (quella vestita come una faraona) Pekola (la suora/angelo?) Minos (la ragazza con le corna e la felpa da mucca) Yurine (la maid del gruppo con tanto di benda sull’occhio, è l’evocatrice del demone) Jashin (è il demone, metà donna, metà serpente, che dovrà cercare di eliminare il suo evocatore)
Visti i loro ruoli “spirituali” opposti, Pekola e Jashin non vanno molto d’accordo, quest’ultima infatti viene spesso bullizzata e maltrattata dalla donna/serpente.
Al contrario, tutte le altre sembrano andare d’accordo e fanno di tutto per proteggere la povera Pekola.
Non ci sono mezze misure nella serie, Yurine esasperata dal comportamento del demone ci mette poco ad affettare la coda del rettile e a servirla come pietanza.
(Pekola sembra apprezzare parecchio, la faccia della contentezza ……… più o meno)

Nel secondo mini episodio, Medusa viene invitata a casa da Jashin.
la ragazzo porta con sè un’oggetto incartato con la massima cura e che si affretta a consegnare all’amica.
Si tratta di un piede di porco!
Attraverso la sua analisi altamente specializzata e accurata (si ok non è credibile ma fate finta di si) Jashin ha individuato in questo utensile, l’arma perfetta per eliminare la sua padrona Yurine.
Quest’ultima viene attaccata mentra si stà gustando una specie di versione fake de “La Casa/Evil Dead”
(Quando ho visto Bruce Campell ho rischiato il collasso)

Ovviamente il piano va in fumo, l’unica possibilità del serpentone è di ricorrere al suo famoso dropkick (che dà il nome alla serie) ma Yurine come sempre lo schiva agilemente e giù botte.

La scelta di far rompere spesso la quarta parete è simpatica, si gioca spesso su espedienti di regia o con le censure per creare gag comiche.
Per esempio, Jashin si applica da sola l’effetto pixellato della censura, questo per dare l’impressione di essere ancora ferita e far abbassare la guardia a Yurine.
Non vi stò neanche a dire che il piano fallisce miremante e Jashin si becca una fracca infinita di bastonate, con tanto di grigliatina ad opera del taser della sua evocatrice.
Come sono finito a vedere questa cosa, che stà succedendo alla mia vita per avermi condotto a questo angolo sperduto e abbandonato della storia degli anime?
Please salvatemi.

Episodio successivo –>

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Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

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