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INTRODUZIONE
Hola qui è Anketsu che vi scrive ed oggi torniamo a parlare del mondo super blue dei Puffi. Questa volta però voglio proporvi una variazione rispetto alla serie originale a cui siete abituati ed affezionati, stiamo infatti per parlare della serie reboot dei Puffi del 2021.
A differenza della serie storica qui abbiamo diversi cambiamenti tra cui un nuovo cast produttivo, con a capo il regista William Renaud, una nuova veste grafica completamente in 3D, tutta una serie di divertentissime storie create da zero e tantissimi nuovi personaggi. In particolare abbiamo l’aggiunta di nuovi Puffi femmina (per voi si dice “puffe” o “puffi femmina”?).
<<A voi piace la grafica 3D nei cartoni o preferite quella più classica in 2D?>>
Ma ora non perdiamo altro tempo e immergiamoci subito in questa nuova creatura dell’universo del grande Peyo.
Se volete guardare la puntata mentre leggete il commentary insieme a me, QUI trovate il link del canale italiano ufficiale dei Puffi.
Con questo è tutto e a me non resta che augurarvi BUONA LETTURA!
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COMINCIAMO
Nel villaggio più blu del mondo c’é un problema, un problema spinoso, un problema viscido, un problema che sta distruggendo il normale equilibrio della vita dei piccoli omini alti tre mele o poco più.
Si tratta della PUZZA.
Nello specifico la puzza del pannolino di Baby-Puffo.
Il dolce bimbo di Pufflandia ha bisogno di un cambio urgente di pannolino, ma a chi tocca questa volta? Burlone? Brontolone? Quattrocchi?
Nessuno vuole prendersi la briga di rischiare l’asfissia perciò la cosa logica da fare è una sola, chiedere ad Inventore di costruire un “robot-laser- mecha-giga-wow-pewpew-babysitter“.
(Semplice no?)
Questo segna la nascita di Puffo Meccanico (In inglese conosciuto come Clockwork Smurf).
<<CURIOSITÀ: a volte Puffo Meccanico viene anche chiamato Puffo Robot visto che spesso Puffo Meccanico è il nome che profanamente viene usato per descrivere il pupazzetto del puffo, nella serie Schleich dedicata ai mestieri, che ripare le auto.
Nel marasma dei nomi a volte anche lo stesso Puffo Inventore viene chiamato Puffo Meccanico.>>
In realtà questo personaggio non è nuovo, ma compare spesso sia nei fumetti che nel cartone animato originale dei Puffi degli anni 80.
Ora che il Terminator Robot fa parte del villaggio, la gestione di Baby-Puffo è diventata estremamente più facile. Il gigante meccanico si occupa di tutto, dal cambio dei pannolini, al giocare sull’altalena (dove il robot grazie alle sue gambe allungabili fa lui stesso la parte dell’altalena), allo scaldare il biberon fino anche alla favola della buona nanna.
Il solo problema è che l’automa non è troppo “delicato” nelle interazioni con gli altri puffi e spesso e volentieri la cosa finirà con qualche omino blu lanciato in aria perché si trovava sul tragitto della passeggiatina post pappa di Baby-Puffo.
La cosa diventa veramente insostenibile quando una diatriba sulla pittura fa volare un secchio di vernice in testa al robot che, in seguito alla botta, impazzisce. Il trauma ha fritto i circuiti cerebrali per del povero Clockwork e l’ha trasformato in una macchina assassina/proteggi-bimbo. Ogni cosa gli si pari davanti viene etichettata come minaccia mortale per la sicurezza del suo piccolo e deve essere eliminata.
In fine, in un misto tra King Kong e Raperonzolo, il robot si barrica con baby-puffo in una torre e spara raggi laser a chiunque varchi il perimetro di sicurezza da lui impostato.
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Parte subito una missione di salvataggio ed il team scelto per l’impresa deve essere composto con la massima cura.
Solo coloro capaci di dimostrare sangue freddo e puff-doti eccezionali potranno unirsi a questa epica sfida.
Solo coloro che dimostreranno di avere un paio di puff-palle quadrate potranno avere la meglio sul terrore meccanico.
Solo coloro che sapranno mantenere la calma nel cuore della puff-tempesta, mentre gli altri si fanno prendere dal panico, potranno salvare il povero pargolo.
Ecco quindi che vengono scelti un vecchio, uno scemo, un meccanico, un lagnoso, un palestrato e un topo di biblioteca.
Ovvero Grande Puffo, Burlone, Inventore, Brontolone, Forzuto e Quattrocchi.
(Dream Team baby)
Come se non bastasse, il gruppo di omini blu viene rintracciato da Gargamella.
Questo significa che il nostro team di soccorso è ora schiacciato tra due fronti, da una parte c’è l’impossibilità di avanzare per via dei raggi laser dell’assassino meccanico, dall’altra c’è l’impossibilità di ritirarsi per la presenza dello stregone del male.
Lo sbarco in Normandia è il nulla se confrontato a questo scenario e come nella miglior tattica militare, Grande Puffo guida la sua truppa nell’unica scelta possibile, LO SFONDAMENTO FRONTALE.
<<C’è chi dice che “Salvate il Soldato Ryan” è un capolavoro, io dico che “Salvate il Soldato Baby-Puffo” è 100 volte più eroico>>
L’azione ora si fa frenetica, il gruppo di eroi corre per la propria vita e schiva con astuzia le pallottole nemiche mentre Birba li insegue come farebbe un mastino infernale assetato di sangue ma con il cervello grande quando una nocciolina.
Una volta messa in sicuro la postazione e conquistata la base della torre dove si trova prigioniero Baby-Puffo, Burlone come un vero eroe omerico scala la parte esteriore della costruzione e si palesa davanti all’ammasso robotico di circuiti e cattiveria.
Mentre il valoroso soldato distrae il nemico accede il miracolo, la luce della speranza e della possibilità si palesa a noi sotto forma di CACCA. Si perché l’evacuazione tempestiva di Baby-Puffo e il relativo riempimento del pannolino costringono Clockwork a fermare il suo attacco per occuparsi del cambio del piccolo.
La routine della sua programmazione, per quanto impazzito, non può essere ignorata e questo permette ai nostri puffi di guadagnare tempo per poter finalmente spegnere il robot.
Ora però dal nulla un nuovo problema! Lo spegnimento forzato del robot ha si salvato la via del piccolo puffo ma lo ha anche consegnato ad una caduta nel vuoto della sommità della torre. L’unico uomo capace di salvarlo ora è lui, l’eroe del popolo, BURLONE.
Il piccolo bombarolo con la passione per i pacchi gialli si butta dal tetto della torre legato unicamente ad una esile liana fatta di edera e proprio a pochi centimetri dal suolo afferra il piccolo puffo.
Il contraccolpo però è grave e i due ruzzolano al suolo, saranno riusciti a sopravvivere?
Una volta sopraggiunti Grande Puffo e company, i loro occhi si posano su una scena raccapricciante. Burlone è steso al suolo su di un fianco con le braccia strette al petto e le gambe esanime distese poco sotto.
<<Sembra quasi la morte di Yamcha contro i Saibaiman nell’anime di DragonBall Z.>>
Ma non temete, tutto è bene quel che finisce bene! Infatti i 2 puffi stanno alla grande, un po’ di paura e qualche graffio ma niente di più.
Sconfitto Gargamella, salvato Baby-Puffo, riparato Puffo Meccanico, non male per una singola giornata a Pufflandia.
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CONSIDERAZIONI
Eccoci qua belli mie, siamo arrivati alla conclusione di questa puntata, prima di separarci ho un paio di quesiti per voi.
Ma che ve ne pare di questa nuova veste grafica, vi piace questo stile 3D moderno o preferite il classico di Hanna&Barbera?
Invece passando alla puntata come vi è sembrata, conoscevate già Puffo Meccanico e il suo caratterino?
Lasciatemi un commento qui sotto con tutte le vostre impressioni, inoltre se non l’avete già fatto, vi ricordo di passare a seguirmi sui miei social e di seguire il sito via mail così da ricevere le notifiche sui nuovi post.
Ora è davvero tutto, noi ci becchiamo alla prossima, buon puffo a tutti e HOLA!
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Grazie per la lettura
(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)
Anketsu 
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