Gudetama un Nuovo Viaggio: Anime ep1 Che disdetta… [Commentary]

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INTRODUZIONE
Hola qui è il vostro Anketsu che vi scrive e benvenuti a questo nuovo commento.
Oggi vi propongo l’ultima serie anime / live-action dedicata alle avventure dell’irresistibile Gudetama. Una delle mascotte di casa Sanrio.

<<vi ho già parlato della Sanrio e delle sue famosissime mascotte, se volete approfondire l’argomento qui trovate il mio articolo sulla nascita di questa grande società giapponese>>

La serie, prodotta da Netflix, si compone di 12 cortometraggi. La cosa bella è che nello stile grafico si mischiano animazioni in 3D e recitazione con attori in carne ed ossa (cosa che io amo alla follia dai tempi di Space Jam 1).

Noi saremo gli spettatori dell’epopea dell’uovo Gudetama e del pulcino Shakipiyo.
A prima vista potrà sembrarvi una storia per bambini ma non fatevi ingannare, qui a farla da padrone sono il pessimismo cosmico alla Leopardi, gli interrogativi sul senso vita e la ricerca della felicità.
Una vera e propria serie su più livelli, perfetta sia per i piccini che vogliono divertirsi sia per gli adulti che cercano qualcosa di più impegnato.

Ma ora non voglio spoilerarvi troppo, io vi auguro buona lettura e che l’odissea dell’uovo abbia inizio!
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(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

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COMINCIAMO!
Ci troviamo nell’oscurità più totale, davanti a noi qualcosa di indefinito si muove, si agita, sibila e sobbalza.
Cosa sarà mai? Un mostro? Una bestia feroce? Un cyborg killer? L’oscuro signore Sauron tornato per conquistare la terra di mezzo e distruggere gli hobbit?
NO è molto peggio… è un paniere di uova!

Siamo dentro quello che sembra un normalissimo frigorifero e la nostre uova riposano in attesa di diventare frittata.
Tra di loro un singolo intrepido non accetta questa fine ed è particolarmente agitato. Scuoti da una parte scuoti dall’altra e la sfera rotola giù fracassandosi al suolo.

Quello che ne fuoriesce è proprio Gudetama!
Alla vista il nostro eroe si presenta come un normalissimo uovo con tuorlo e albume ma… con occhi, bocca, braccia e gambe.
Il simpatico esserino fin da subito sembra rassegnato alla fine della sua esistenza.
Ogni tentativo di sottrarsi alla distruzione è troppo faticoso, meglio non tentare e lasciarsi cullare dal tenero tepore dell’apatia.

A riequilibrare la situazione e a portare una ventata di ottimismo ci pensa una secondo uovo!
Questa volta non si tratta di uovo con tuorlo e albume ma di un vero e proprio pulcino.
Si tratta di Shakipiyo, un Calimero al contrario (cioè con il guscio a mo’ di pannolone e la testa libera).

Il penero pulcino è l’esatto opposto della sua controparte, egli infatti è iperattivo, energico e pronto a tirare fuori il meglio da ogni situazione.
Il suo più grande desiderio è quello di riunirsi alla sua mamma, unico problema è che nessuno sa chi essa sia. Infatti l’imprinting guida il piccoletto a credere che sua madre sia qualsiasi cosa che vede, prima lo stesso Gudetama e poi anche il fattore disegnato sulla confezione delle uova.

<<L’imprinting è un meccanismo presente in alcune specie animali, che fissa nella memoria l’immagine del primo essere vivente che i piccoli vedo alla nascita e li spinge a seguirlo ad oltranza identificandolo come il proprio genitore e primaria fonte di protezione. P.S. se vi interessa l’imprinting, o la biologia animale in generale, vi consiglio di leggere “L’Anello di Re Salomone” scritto da Konrad Lorenz, uno dei padri di questa disciplina.>>

Chiarita la situazione ai due incredibile eroi resta che una cosa da fare, uscire dal maledetto frigo!
L’uovo e il pulcino spalancano la porta del refrigeratori con il cuore pieno di speranza ma la scena che si para davanti a loro è degna solo dell’oblio dell’anima.
I due piccoletti infatti si rendono conto che quello in cui si trovavano non era un normale frigo domestico ma bensì il frigo di un sushi-bar stracolmo di persone che non aspettano altro che di ingurgitare una succulenta omelette.

Con questo cliffhanger si conclude la prima puntata dello show. L’impresa sarà più dura di quello che poteva sembrare ma non temete, sono sicuro che la nostra strana coppia di uova non si farà mettere i piedi in testa da nessuno… forse.

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CONSIDERAZIONI
Ok belli miei siamo arrivati alla fine di questa prima puntata, lo so che è difficile farsi un parere sulla serie dopo aver visto così poco. Questa infatti è una di quelle serie da spararsi tutta di fila (tanto i cortometraggi sono così brevi che tutta la prima season durerà poco più di 1 ora, praticamente è un film a puntate).

Voi che ne pensate? Avete visto la serie? Conoscevate già la mascotte Kimo-Kawaii Gudetama e la Sanrio? fatemi sapere tutto quello che ne pensate con un commento qui sotto!

P.S. Kimo Kawaii è un termine che indica le cose carine e pucciose ma diverse dal solito, se infatti Kawaii è il classico termine usato per descrivere gattini, arcobaleni e cose coccolose, Kimo-Kawaii viene usato per le cose più insolite, strambe e a tratti disgustose. Per esempio, Shakipiyo, essendo un dolce pulcino è il prototipo del Kawaii, mentre Gudetama, che anche se è carino è uno strano uovo depresso ed informe che cola ovunque, è il prototipo del Kimo-Kawaii.

P.P.S. Io trovo meravigliosa la capacità della Sanrio di creare serie del genere che uniscono spettatori di diverse età. Da una parte i bambini si divertono vedendo i personaggi buffi, dall’altra gli adulti hanno qualcosa su cui ragionare e battutine che si possono capire solo con l’età.
Mi fa molto ridere che serie che teoricamente dovrebbero essere per bambini piccoli come questa riescono con una buona narrazione ed un’ottima pianificazione ad essere molto più mature di quelle serie che vogliono sembrare a tutti i costi psicologiche e per farlo vengono riempite di sangue, azione e da un’accozzaglia di colpi di scena sempre più esagerati e sconnessi.

Altro esempio di questa cosa lo potete vedere in Aggretsuko, serie sempre di casa Sanrio che rappresenta uno dei pochi esempi di anime moderno indirizzato alle persone di età compresa tra i 25 e i 30 anni.

Con questo è tutto, io vi auguro buon proseguimento e vi ricordo che se volete restare in contatto con la community ci trovate tutti i giorni online sul server Discord o sui miei social, noi ci becchiamo alla prossima HOLA!

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Grazie per la lettura
(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)