Monster #8: Manga cap7 The final test has ended but

(Qui trovate un approfondimento sulla serie)

INTRODUZIONE
Aloha, oggi vi porto il commento di un nuovo capitolo di Monster #8.
(Kaiju no.8 in giapponese)

Se non conoscete la serie, oltre a lasciarvi qui il link al primo capitolo, vi do un piccolo incipit sulla trama.
Questo manga shonen, ad opera di Naoya Matsumoto, ci trasporta in una versione della Terra dove i mostri giganteschi che distruggono le città, sono all’ordine del giorno.
Per scongiurare questa minaccia è stata creata una task force nota come squadra di difesa speciale giapponese.

Il nostro protagonista è Kafka Hibino, trentaduenne che prova, con scarsi risultati, ad entrare in questa esclusiva organizzazione per la difesa dei deboli.
Ora però qualcosa è cambiato e l’uomo ha sviluppato un nuovo potere che gli permette tornare a sperare.

(Se non li conoscete, i kaiju sono quei mostroni giganteschi che è possibile vedere in diversi film giapponesi, uno tra tutti è Godzilla)

(Alla fine trovate il link per gli altri capitoli)

COMINCIAMO
Nel capitolo precedente avevamo visto Shinomiya distruggere tutti i mostri sul campo d’esame.
Nel finale però, la comparsa di un nuovo nemico ha nuovamente gettato la situazione nel caos.

Leno è Kafka giacciono a terra stremati.
Le ferite si fanno sentire ma non c’è tempo per riposare, infatti appena alzato lo sguardo possiamo notare che i mostri tutt’altro che morti.

Ora è Kikoru a giacere a terra in fin di vita mentre il suo avversario resuscita il mostro base e gli conferisce nuovi poteri.

Intanto il comando centrale viene allertato della situazione.

La potenza dei kaiju ha raggiunto il livello di 6.4.
Questa scala numerica serve ad decretare la pericolosità e la potenza distruttiva di un mostro.
Al momento, le uniche persone capaci di combattere ad armi pari contro questi bestioni sono Hoshida e il capitano Mina.

Tempo zero viene elargito l’ordine di evacuazione totale dell’area dell’esame.
Con Shinomiya fuori combattimento nessuno è all’latezza del compito.
Neanche unendo gli sforzi di tutti si riuscirebbe a scalfire la nuova corazza del mostro.

Mentre fissa con ferocia il suo avversario, la nostra combattente dai capelli biondi rivive alcuni episodi del suo passato.
Essendo stata ferita, la ragazza si sente come se non fosse stata all’altezza del compito che le era stato assegnato.

Visto il prestigio della sua famiglia di appartenenza, la cosa è inaccettabile.
Fin da piccola, Shinomiya è stata cresciuta dal padre con estremo rigore e severità.

Quando gli altri bambini venivano ricompensati per il loro impegno nello studio lei veniva rimproverata e messa a esercitarsi ancora di più.
La smania di perfezione imposta dal padre ossessiona la nostra Kikoru ancora oggi e ogni fallimento è imperdonabile.
(Ma secondo voi, tutti i padri cattivi degli shonen hanno un club segreto dove si riuniscono e parlano di come educare al peggio i figli? e già che ci sono, tra una cosa e l’altra si mettono d’accordo per farsi tutti la stessa identica acconciatura e taglio di barba?)

Torniamo al presente.
La situazione è più che disperata.
La ragazza non accenna ad indietreggiare.
Anche se ha un proiettile conficcato nel petto e diversi arti spezzati, il suo compito non è ancora terminato.

Il suo orgoglio le impone di continuare a combattere sia per il prestigio del suo casato che per onorare la memoria della madre morta.
(A questo punto credo che il padre abbia il classico complesso del vedovo, la moglie è stata uccisa da un kaiju e ora lui ha cresciuto la figlia proiettando su di lei tutto il suo rancore per queste bestie)

Shinomiya combatterà fino a che avrà almeno un braccio funzionante.
Detto fatto.
Un pugno gigantesco la sbatte a l muro e le frantuma l’unica arto ancora disponibile.

Ora “dovrebbe” essere la fine, dico dovrebbe perché il deus ex del protagonista shonen è dietro l’angolo.
Kafka si precipita ad aiutare la sua compagna, gli fa la classica spell AOE motivazionale da paladino della giustizia, dicendole che è stata brava e si trasforma in kaiju pronto a spaccare un po’ di culi!

CONSIDERAZIONI
Ora ho una domanda da sottoporvi.
Ma secondo voi, il fatto di dover mettere la scena con il protagonista ultra positivo che aiuta il personaggio ultra forte ma con carenze affettive e gli dice che è bravo, è una cosa i mangaka sono obbligati a fare per contratto?
(Ok tutto però dai, anche prima c’erano questi tipi di stereotipi ma mai così pressanti, questo mese ho letto 5 nuovi manga di Shonen Jump e tutti avevano questa stessa identica scena, non so vai ma inizio a trovare questa ripetitività veramente noiosa)

Ma passiamo al capitolo.
Abbiamo visto qualcosa del passato di Shinomiya.
In breve è quel personaggio ultra spocchioso ma che si comporta così per via delle pressioni eccessive dei genitori.
I continui rimproveri le hanno permesso di raggiungere una forza fuori dal comune, ma il tutto ad un prezzo decisamente alto.

Oltre a questo, Hibino ha fatto la sua mossa.
L’uomo ha deciso di fregarsene di tutto e si è trasformato, che conseguenze avrà la cosa?
Verrà scoperto e incarcerato o ci sarà una scappatoia?

Abbiamo anche visto che il nuovo mostro comparso sul campo di battaglia sembra avere caratteristiche molto simili a quelle della “forma mostruosa” di Hibino.
Anche il nuovo nemica sarà un uomo trasformato in mostro?
e la cosa sarà dovuta sempre ad un tipo di parassita simile a quello che ha colpito il nostro protagonista?
(Ma trasformandosi Hibino si cura? perché anche lui era messo parecchio male e aveva le gambe rotte)

Cosa ancora più importante, visto che il mostro umanoide bianco ha il potere di rigenerare e potenziare gli alleati, Hibino con il tempo potrà sviluppare la stessa caratteristica e quindi supportare i compagni rendendoli più forti?
(Non lo so, forse stonerebbe un po’ come cosa)

P.S. qui trovate il link per il mio post Instagram relativo alla serie, mentre qui trovate il link alla mia pagina, lasciate un follow ed unitevi alla community!

<–Capitolo precedente | Capitolo successivo–>

Se il post ti è piaciuto
Followami

Commenta
Lascia Like
Passa dai social
Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

Lascia un commento

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑