Hard-Boiled Cop and Dolphin: Manga cap11

samejima rischia di morire annegato
-Samejima in fin di vita-

INTRODUZIONE
Hola qui è il vostro Anketsu ed oggi si torna su Hard-Boiled Cop and Dolphin ad opera del buon Ryuhei Tamura (papà di Beelzebub)
Prima di iniziare il commento, (oltre a lasciarvi il commentary del primo capitolo) vi faccio un piccolo riassunto spoiler free per chi non conosce la storia.

Questo mangashonen, pubblicato su Shonen Jump (gli stessi di My hero academiaBlack CloverYugiohDemon Slayer, Ken il guerrieroDragon Ball, Cavalieri dello Zodiaco, One Piece ecc) combina azione e comicità, si distingue dagli altri prodotti del genere per la particolarità e la stramberia della narrazione.
Ci troviamo sull’isola di Ogasawara, il nostro protagonista è Boyle Samejima un poliziotto tosto che non accetta cavolate da nessuno.
Insieme a lui ci sono il delfino Orpheus, la piccola Chako e tutti gli altri agenti del locale dipartimento di polizia.
Il loro compito è semplice, proteggere questo atollo di pace dal dominio delle famiglie criminali delle ocean gangs.
Oltre a questo abbiamo parecchie altre cose da tenere d’occhio tra cui il culto degli adoratori del mare e la super evoluzione darwiniana che rende gli animali simili ad umani.

Alla fine trovate il link per gli altri capitoli

Kaji scappa da orpheus sfruttando la spinta della sua pinna dorsale
-Kaji con la pinna dorsale-

COMINCIAMO!
Nel capitolo precedente avevamo lasciato un Samejima ad un passo dalla morte, riuscirà a salvarsi o per lui sarà giunta l’ora della fine?
Si salva eccome, ed In suo soccorso arriva nientepopodimeno che la nostra Chako.
(Dai seriamente qualcuno pensava che sarebbe morto sul serio ? è il protagonista shonen dalla “plot armor” infinita, non morirebbe neanche se gli sparassero con un bazooka)

Intanto sul fondale marino Orpheus e Kaji sono faccia a faccia pronti per darsele di santa ragione e allo stesso tempo regolare i vecchi conti in sospeso.
Vi ricordo che il membro delle ocean gangs appartiene alla famiglia dei Marlin, più precisamente è un Istiophorus platypterus.
Il nome comune è Pesce vela del Pacifico, come aspetto ricorda moltissimo un pesce spada ma in realtà ha alcune caratteristiche che lo distinguono da quest’ultimo.
Anche così il più grande vanto di questa specie resta la velocità che si attesta attorno ai 100 chilometri orari.
Come se questo non fosse abbastanza per rendere Kaji pericoloso, la sua discendenza da pesce gli permette di “evocare” (lo metto tra virgolette perché non è che compare dal nulla ma modifica la mano) una lunga spada.

Praticamente l’uomo è un proiettile umano, (o proiettile PESCE se preferite) può muoversi velocissimo e colpire con ferocia ogni cosa che gli si pari davanti.
Il primo attacco è un lungo e devastante fendente diretto verso il nostro delfino in camicia e pantaloni.
Fortunatamente Orpheus non abbandona mai la posizione di guardia e con l’ausilio dei suoi riflessi super sviluppati riesce a schivare il primo colpo che si frantuma sulla roccia alle sue spalle distruggendola.
(Ha fatto un bel buco nella roccia, se fosse stato leggermente più veloce ora il nostro amico delfino sarebbe ridotto ad uno spiedino di mare)

Fallito il primo colpo Kaji non si perde d’animo e riparte nuovamente all’attacco, questa volta ce la fa e i primi danni iniziano ad arrivare.
Orpheus viene ferito, anche se leggermente, al fianco desto proprio sopra la spalla.
A quanto pare l’obiettivo principale di Kaji per questa battaglia, è strappare via di netto la strana mano mostrata da Orpheus.

orpheus combatte contro kaiji e schiva il colpo
-too fast for you-

Fino ad ora non l’abbiamo ancora vista all’opera e non sappiamo di cosa sia realmente capace ma stando alle parole del marlin, questa arma sarebbe in grado di annullare i poteri dei tritoni.
Sulla carta è tutto molto bello ma purtroppo è tutto anche molto inutile se il bersaglio è talmente veloce da non poterlo toccare.
Cosa fai se qualcuno è più veloce di te e non riesci a combattere?
Semplice, diventi più veloce e cazzuto di lui e lo sfondi.
(Ahhhhh la spacconeria semplice ma allo stesso tempo esagerata dei manga d’azione, l’adoro, fino a che non esagerano)

Come può un delfino superare la velocità di un Marlin? sfruttando il vortice tirodiale.
Questo è un reale comportamento dei delfini per cui questi animali rilasciano delle bolle d’aria, che se modulate a dovere e con la giusta pressione, si trasformano in veri e propri anelli.
Normalmente questo viene fatto per semplice gioco ma qui la cosa si trasforma in un modo per aumentare infinitamente la propria velocità sfruttando la rotazione dei vortici.
(Nella realtà i delfini sono anche in grado di modificare la traiettoria e il percorso dei vortici, sarà un futuro power-up? magari Orpheus diventerà capace di materializzare a piacimento gli anelli e muoversi istantaneamente tra le varie posizioni?)

Grazie alla nuova tecnica, Kaji viene battuto sul suo stesso campo e finisce per ritrovarsi spalle al muro.
In questi istanti assistiamo a qualche scorcio del passato del marlin, in particolare l’episodio che ha portato al suo arresto.
Il tutto è nato in seguito all’attacco che lui e i suoi compagni hanno condotto contro una nave umana.
Fin qui la cosa potrebbe sembrarvi brutta ma in realtà questa spedizione era intenta a fermare un gruppo di bracconieri umani intenti a distruggere e sradicare ogni corallo del fondale marino.
La rabbia per la situazione dona nuova vitalità al nostro Kaji, il quale con uno slancio ed un colpo di coda inaspettato, se la dà via a pinne levate.

Ora che Oprheus è più veloce di lui scappare in mare aperto sarebbe una follia, l’unica soluzione possibile è la terra ferma.
Purtroppo per lui anche qui le cose non sono tanto meglio e appena emerso, davanti ai suoi occhi si parano Samejima e Chako incavolati duri.

orpheus calpisce kaji e lo sbatte al muro
-un simpatico batti 5 tra amici-

CONSIDERAZIONI
Siamo arrivati alla conclusione di questo undicesimo capitolo per Hard-Boiled Cop and Dolphin, ora tocca a voi farmi sapere che ne pensate con un commento:
Che ve ne è parso di questo capitolo?
Vi è piaciuta come è stata integrata la tecnica dei vortici tiroidei?
Per ora che ne pensate del tratto di disegno di Ryuhei Tamura, vi piace il suo stile?

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Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

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