DOGEZA I Tried Asking While Kowtowing: Anime ep7 Kyan Tama

dogeza kyan tama
-imbarazzo-

INTRODUZIONE
Aloha, qui è Anketsu ed eccoci qui, subito, solo per voi, nuovo commento per un anime di alta classe.
Stiamo ovviamente parlando di DOGEZA, sapete di cosa tratta questa serie?
La vera domanda è siete sicuri di volerlo sapere sul serio?
Il dogeza, conosciuto anche come kowtow, è una forma di prostrazione sulle ginocchia che di solito viene usata come segno di profondo dispiacere o per chiedere un grande favore a qualcuno, ma qui no, qui signori miei, la cosa ha raggiunto una nuova vetta di genialità.

In questa serie di cortometraggi sexy/demenziali, (ideata da Kazuki Funatsu, diretta da Shinpei Nagai e prodotta dallo Studio Adonero, vi dico tutti i nomi così almeno se non vi piace sapete con chi prendervela) il nostro protagonista usa il dogeza per cercare di impietosire le ragazze e farle spogliare.
Si si esatto, so cosa state pensando, solo alta classe per i miei lettori.
(Se volete iniziare con ordine, qui vi lascio il commento al primo episodio, passate a dargli una letta)

(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

dogeza anime
-kyan tama-

COMINCIAMO!
Come durante il terzo episodio, ci troviamo nell’infermeria scolastica.
(Ve lo ho già detto altre 100 volte ma questa serie gioca molto sul prendere in giro le classiche formule degli anime romantici, in questo caso nelle storie “normali” l’infermeria della scuola è spesso teatro di dolci scambi di promesse ed effusioni, qui invece ci sono le zozzerie)

La nostra ragazza è Kyan Tama.
La giovane indossa la classica uniforme scolastica alla marinara, ha le sopracciglia molto folte e gli occhi color lavanda che contrastano con la tonalità di arancione dei suoi capelli raccolti in due piccole code laterali.
Inoltre, tutti i suoi compagni di classe la adorano.
(Sia “Kyan” che “Tama” servono come gioco di parole, sono termini che si trovano spesso associati a personaggi pucciosi o con tratti simil-animaleschi)

Dopo essersi scambiati qualche convenevole, Doge parte con il suo malefico piano.
Il ragazzo si reca in infermeria fingendo di essersi sbucciato un ginocchi.
(In realtà non viene detto se è vero o meno, però conoscendolo immagino che sia una balla per rimorchiare)
Il nostro protagonista la tocca pianissimo ed esordisce con una domanda che non ha assolutamente nulla di sospetto, ovvero: “che tipo di mutandine indossi di solito?”.
Voi come avreste reagito davanti a questo assurdo quesito?
Immagino che lo avrete immediatamente mandato a cagare, ma Kyan non ha avuto la stessa prontezza di spirito e la cosa segnerà la sua fine.
Intravedendo un flebile spiraglio che si colloca tra il disgusto e l’ingenuità, il nostro Suwaru decide di buttarsi!
(Non dalla finestra, quello sarebbe stato troppo bello)

Preparatevi per la classica manovra di accerchiamento che non lascia scampo alla preda, stile velociraptor.
Doge è ormai in posizione, si inginocchia e via!
Dogeza come se non ci fosse un domani.
Il suo impegno e dedizione sono certamente ammirevoli ma allo stesso tempo ogni essere umano del pianeta non potrebbe che giudicarli ambigui e abbastanza tristi.
Però a noi non importa sapere cosa pensa ogni essere umano del pianeta, a noi interessa sapere cosa pensa Kyan Tana e nessun’altro.
Non si capisce bene il perché, ma la ragazza risulta stranamente collaborativa.
Si vede palesemente che è in totale imbarazzo però al tempo stesso non sembra volersi tirare indietro.
(Sicuro sotto c’è un truccoo, forse è sotto controllo mentale o la sua famiglia è tenuta in ostaggio, non può veramente voler mostrare le mutande a Suwaru così facilmente)

Come se avesse una doppia personalità.
Kyan prima chiede a Doge di essere lui stesso a tirarle su la gonna, poi arrivato a metà lo ferma e ci ripensa.
Ormai però è troppo tardi, quando il nostro protagonista si attacca ad una gonna non la lascia più.
Qui parte un braccio di ferro epocale tra i due ragazzi per il controllo della situazione.
Abbiamo Doge sempre più ansioso ed impaziente di raggiungere il suo obiettivo e Kyan che invece muore di imbarazzo e continua ad usare espressioni incomprensibili del tipo “aspetta ora non è il momento” oppure “riprova più tardi ora non posso”.
(Non lo so raga, quando ho visto sta scena ammetto che non ci stavo capendo niente, ma tenete DURO, tutto verrà spiegato)

Eccolo che accede.
Come narrato per il mito del vaso di Pandora che non sarebbe mai dovuto essere scoperchiato, qui la gonna di Kyan non sarebbe mai dovuta essere sollevata.
Ricordate la classica censura, a forma di omino che fa il dogeza, che viene applicata alle grazie delle ragazze?
Beh, qui non abbiamo un piccolo omino ma una testa di elefante bella grossa che ci barrisce in piena faccia e non ci lascia scampo.
Si la ragazza ha il pacco e pure bello potente a giudicare dalla reazione di Doge.

Ecco perché la ragazza ci aveva ripensato, evidente si era emozionata troppo e la sua proboscide aveva reagito di conseguenza.
(E comunque ci tengo a sottolineare che tutto sommato Doge non è che sembra troppo contrariato, anzi resta li a sbirciare, golosone)

dogeza anime kyan tama
-ammiraglio Ackbar-

CONSIDERAZIONI
Ormai lo sapete, in ogni puntata di Dogeza abbiamo a che fare con un tipo di ragazza che incarna un diverso stereotipo di carattere degli anime.
Qui è il turno della ragazza che mostra il famoso “Cute Fang”, (o “Moe Fang” se preferite)
ovvero quel “dentino” che sporge sul lato della bocca.
(Un po’ stile Uzaki chan e Nagatoro per intenderci)

La cosa viene spesso usata per far capire al volo al pubblico che si trova davanti ad un personaggio, (quasi sempre femminile e molto giovane) carino, coccoloso ed indifeso, ma che a volte può anche nascondere un lato pestifero e fin troppo esuberante, o come in questo caso può nascondere ben altro.
(Voi mi direte “se si vuole raggiungere un buon livello di narrazione il carattere dei personaggi dovrebbe essere ricco di sfaccettature e costruito durante la serie, non affibbiato al volo con delle caratteristiche fisiche che finiscono per rendere tutti i protagonisti simili tra loro” eh lo so, avete ragione, ma ai giapponesi piace così, a suo modo è il fascino di questo genere)

Prima di separarci, tocca a voi dirmi che pensate:
Vi è piaciuta la puntata di oggi?
Solitamente vi piacciono i personaggi che rientrano nel genere “Cute Fang” o siete tra quelli che non li sopportano?
E invece cosa ne pensate di questa moda di inserire sempre più personaggi “trap”, per voi come mai stanno avendo così tanto successo?

P.S. qui trovate il link per il mio post Instagram relativo alla serie, mentre qui trovate il link alla mia pagina, lasciate un follow ed unitevi alla community!

<–Episodio precedente | Episodio successivo–>

Se il post ti è piaciuto
Followami

Commenta
Lascia Like
Passa dai social
Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

3 risposte a "DOGEZA I Tried Asking While Kowtowing: Anime ep7 Kyan Tama"

Add yours

Scrivi una risposta a Austin Dove Cancella risposta

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑