Burning Kabaddi: Anime s1 ep1 Cos’è il kabaddi? [commento]

burning kabaddi anime club
-tutta la squadra al completo-

INTRODUZIONE
Hola qui è il vostro Anketsu, oggi stiamo per approcciarci ad una nuova serie anime sportiva intitolata Burning Kabaddi, (Shakunetsu Kabaddi) la storia nasce sotto forma di manga shonen ad opera dello scrittore Hajime Musashino.
La produzione animata è invece affidata alla regia di Kazuya Ichikawa e alla realizzazione grafica dello studio TMS Entertainment.

Il protagonista è Tatsuya Yoigoshi, un giovane ragazzo al primo anno di superiori che prova una innata avversione per ogni tipo di sport.
Le delusioni e le frustrazioni del suo passato da calciatore l’anno convinto che ogni persona correlata al mondo sportivo sia necessariamente malvagia e doppiogiochista.
Il suo sogno sarebbe quello di condurre una tranquilla ed isolata vita da live streamer, ma tutto cambierà quando il ragazzo verrà forzatamente reclutato dal club scolastico di Kabaddi.
Si tratta di uno sport indiano che nelle regole ricorda un po’ il rugby misto ad acchiapparella, attacco e difesa sono eseguite in rapida successione e si guadagnano punti ogni volta che si riesce a toccare gli avversari senza farsi prendere a propria volta.
Ora senza ulteriori indugi, vi invito ad addentrarci insieme nel mondo del Kabaddi, quindi mettervi comodi e godervi questo commento!

(Alla fine trovate il link agli altri episodi)

burning kabaddi Tatsuya Yoigoshi
-giusto un po’ arrabbiato-

COMINCIAMO!
Ci troviamo nell’appartamento di Tatsuya Yoigoshi, ragazzo al primo anno di superiori che odia ogni genere di sport sulla faccia della terra.
Questo suo rifiuto, deriva dalla precedente esperienze come giocatore di calcio.
Allenatori esageratamente severi, compagni invidiosi e gossip sui giornali specialistici, hanno finito per distruggere lo spirito di questo giovane studente.
(Purtroppo questa cosa accade in un po’ tutti gli ambiti pubblici, vedo moltissimi ragazzi venir schiacciati da questa pressione)

Ora anche solo stare vicino a persone che praticano sport lo disgusta.
Per questo, il suo nuovo modo preferito di comunicare è diventato quello della rete, attraverso le dirette streaming il ragazzo può dire ciò che vuole ma al tempo stesso bloccare chi lo infastidisce.
(Frà ….. però qui mi costringi a bacchettarti ….. ti lamenti della falsità e della pressione dello sport e poi ti vai a mettere su internet che ormai è solo un ritrovo di tossicità e gente falsa che farebbe di tutto per fare visual?)

Vista la sua prestanza fisica, molti proveranno (senza successo) a reclutare il nostro Yoigoshi per il loro club sportivo.
L’unico che sembra smuovere un minimo l’interesse del nostro protagonista è Soma Azemichi, ragazzo del primo anno (ma già pelato stile palla da biliardo) che fa parte del club di Kabaddi.
Una volta arrivato in palestra per seguire dal vivo uno degli allenamenti, (in realtà Tatsuya vorrebbe sfruttare la cosa solo per aver qualcosa da raccontare durante le sue live streaming) il ragazzo fa la conoscenza di Kyohei Misumi e di Shinji Date.
Due energumeni del secondo anno accompagnati da Kei Iura, il vicepresidente del club e studente del terzo anno di superiori.
Il vice-capitano è un ragazzo calmo e dall’aspetto tranquillo, ma sotto questa facciata si nasconde il male puro.
Infatti il giovane minaccia Yoigoshi di diffondere ovunque le sue live e far finire così la sua carriera ed il suo sogno di tranquillità.
(Vi ricordo che che live di Yoigoshi hanno una media di 6 spettatori a sera, se dovesse smettere per i suoi numerosi fan sarebbe una perdita troppo dura da sopportare …. come no)

Soma Azemichi Tatsuya Yoigoshi anime
-l’attaccante ha toccato il difensore-

Quindi, anche se sotto “minaccia”, il nostro scontroso protagonista si decide ad assistere alla partita introduttiva.
Qui vengono spiegate le prime regole del gioco, come in una sorta di acchiapparella (io lo chiamo acchiapparella ma magari altri lo conoscono come ce l’hai) un giocatore che funge da attaccante, deve riuscire a toccare gli avversari in difesa.
Una volta fatto ciò, lo stesso attaccante deve riuscire a tornare nella sua metà del campo senza essere placcato dai difensori.
Se ciò accade l’attaccante guadagna un punto altrimenti nulla di fatto e l’attacco è da considerarsi fallito.
(N.d.R. nell’anime gli attaccanti ripetono sempre la parola “Kabaddi” in rapida successione, questo perché teoricamente tutta la fase di attacco doveva essere fatta in apnea, ora invece nel gioco reale le regole sono cambiate e c’è un pratico timer di 30 secondi che scandisce i tempi di attacco e difesa, forse il mangaka non lo sapeva oppure ha volutamente lasciato questa cosa per rendere la cosa più scenografica)

Ora tocca a Yoigoshi, lui e Azemichi faranno da difesa mentre l’attacco sarà eseguito da Iura.
Le regole sembrano abbastanza semplici no?
Il pensiero che passa per la testa del nostro protagonista è che alla fine bastano un po’ di riflessi e un minimo di allenamento nelle gambe per riuscire a fuggire da qualcuno che cerca di acchiapparci, ma la realtà è ben diversa!
Infatti tempo 0,00002 decimi di secondo, entrambi i ragazzi vengono toccati dal vice capitano.
Il primo approccio non è stato decisamente dei migliori, Yoigoshi è stato punto subito sull’orgoglio e la cosa non gli fa piacere.
Questo però lo sprona a continuare con la sua lezione introduttiva.

Ora passiamo ad 1 contro 1 tra i Yoigoshi e Azemichi, il tutto si svolgerà usando le regole semplificate, questo significa che l’attaccante dovrà solo preoccuparsi di toccare l’avversario e non della fase di fuga per ritornare nel proprio campo.
Primo turno, tocca al nuovo arrivato che in relativamente poco tempo riesce a far valere la sua statura e sfiora il braccio del suo avversario, ora è il turno di attacco passa al piccoletto.
(Ma non ricorda anche a voi un po’ Krillin di DragonBall?)

burning shakunetsu kabaddi anime
-Tatsuya a sx e Soma a dx-

In attacco Azemichi ha diversi problemi e non riesce in nessun modo a sfiorare Yoigoshi.
Poi però Iura decide di provare una cosa, invece del semplice attacco fine a se stesso, ora il turno sarà eseguito usando le normali regole del Kabaddi.
(Ovvero fase di attacco che se andata a buon fine si trasforma in fase di fuga per tornare nella propria metà campo)

Yoigoshi è super motivato da questa nuova sfida, se riuscirà a fare 2 punti la partita sarà chiusa e lui potrà tornare alle sue live.
Inoltre se dovesse vincere lui, Iura ha promesso di fargli fare una marea di iscritti per la sua community, anche se alcuni sono solo profili falsi è sempre meglio di nulla ed avere tanti numeri renderà più facile che si iscrivano personi reali.
(In realtà no, tanti credono in questa cazzata ma non è così, anzi avere profili falsi o ottenuti attraversi “iscritto ricambi” ma che poi non sono attivi, finirà per farvi avere delle statistiche sballate e l’algoritmo crederà che i vostri contenuti non siano interessanti, quindi se iniziate a fare contenuti online, all’inizio meglio pochi ma buoni, poi i numeri grandi arriveranno da soli con il tempo)

Ora che l’1 contro 1 viene giocato seguendo le regole ufficiali, per Yoigoshi le cose iniziano a farsi più complesse del previsto.
Il suo primo errore arriva in fase di difesa, dove il ragazzo cerca di placcare troppo presto il suo avversario senza aver considerato che il piccoletto è in realtà un blocco di marmo che anche se placcato riesce a tornare nella sua metà campo.
Il secondo errore invece arriva quando in fase di attacco Tatsuya, dopo aver toccato l’avversario, non considera la sua velocità di reazione e finisce per ritrovarsi faccia terra e placcato da Azemichi.
Ormai è deciso! ora che ha perso Yoigoshi entra ufficialmente a far parte del club di Kabaddi!
Prima di chiudere la puntata, abbiamo un piccolo scorci del futuro, il capitano della squadra di Kabaddi è attualmente ricoverato presso l’ospedale Meisei, il suo ritorno in campo è previsto tra un mese e per quella data ci sarà da divertirsi.

Tatsuya Yoigoshi Soma Azemichi kabaddi
-soma è infermabile-

CONSIDERAZIONI
Siamo arrivati alla conclusione di questa prima puntata di Burning Kabaddi, prima di separarci fatemi sapere
le vostre impressioni con un commento:
Che ve ne è parso di questa prima puntata, vi ispira il Kabaddi come sport?
Vi piace questo genere di anime e manga sportivi o con il fatto che ne escono a centinaia iniziano a stufarvi e li trovate tutti uguali? a non piace la struttura del “hey sono un ragazzo che non ha mai giocato, guarda come divento forte” e invece preferisco quelle storie sportive dove il protagonista gioca già da diverso tempo ma deve crescere e migliorarsi.
Per voi Yoigoshi riuscirà a superare la sua diffidenza per il mondo dello sport e questa nuova squadra sarà sufficiente a farlo ricredere?
(in teoria anche in questo sport dovrebbe esserci il gossip e le pressioni dei media, ma forse si salva perché non è così popolare a livello mondiale come altri sport)

P.S. qui trovate il link per il mio post Instagram relativo alla serie, mentre qui trovate il link alla mia pagina, lasciate un follow ed unitevi alla community!


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(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

9 risposte a "Burning Kabaddi: Anime s1 ep1 Cos’è il kabaddi? [commento]"

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    1. l’anime l’ho scoperto anche io da poco, è uscito pochi mesi fa.
      Sono stato piacevolmente dallo sport, mi sono guardato per bene le regole e visto alcune partite della lega indiana, sembra molto divertente, devo provarlo in real life.

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  1. Nemmeno io sapevo di questo tipo di sport.
    Comunque, 9/10 il tipo passerà dalla fase “coscritto” a quella “appassionato” e via con tutto il carrozzone spokon, tra cui amori tormentati sullo sfondo, allenamenti pesanti e tecniche speciali.
    Ti dirò, la cosa che mi fa specie è ‘sta gente che si fa incastrare, io avrei risposto “non ne ho voglia” e alla minaccia di rotture ai danni dell’attività che mi interessa forse sarei passato a cercare di demolire il club: i ricatti mi fanno diventare il supercattivo della storia! XD

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    1. Concordo, essere un supercattivo sarebbe cosa buona e giusta in casi come questo.

      Comunque, il fatto del “protagonista che si fa incastrare per giocare” per me è dovuto ad una esigenza di trama.
      A farlo bene avrebbero potuto fare una cosa del tipo:
      1) il protagonista odia il mondo dello sport per via del suo passato traumatico
      2) si fa ugualmente convincere a provare il gioco, si diverte, ma resta della sua idea sul mondo dello sport e torna a fare live streaming.
      3) con il tempo resta in contatto con i ragazzi della palestra e facendoci amicizia vede che sono persone sincere.
      4) intanto si accorge che anche nel mondo delle streaming c’è un sacco di gossip e falsità.
      5) alla fine capisce che il problema non è lo sport, ma che ogni attività è brutta se incontri le persone sbagliate.
      6) questo lo porta ad iniziare a giocare con passione.

      Così sarebbe stato molto più significativo e con un messaggio più forte per i giovani, però avrebbe richiesto troppi episodi e probabilmente il pubblico l’avrebbe droppato dopo poco, quindi credo che siano stati costretti a pressare tutto in 1 episodio.
      Il mainstream giapponese è spietato, se metti troppi discorsi e non parti a bomba con l’azione, sei fregato.

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      1. In un seinen sarebbe stata una buona costruzione, a patto di rendere interessanti le caratterizzazioni però sì, hanno scelto la scorciatoia tattica rendendo il protagonista un tontolone 😛

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      2. eh non so te, ma a me questa eccessiva distinzione che i giapponesi fanno tra shonen e seinen inizia a stare stretta ed inizio a fare fatica a giustificarli.

        Ne vedo tante di serie animate del resto del mondo che anche se sono mainstream per adolescenti non si fanno problemi a spendere diversi episodi ad approfondire i personaggi senza bisogno di infilare azione a tutti i costi.
        Secondo me anche lo shonen ne gioverebbe da un simile approccio.

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      3. In generale, tutte le storie gioverebbero dall’avere sviluppi più logici, ma se lo dici a voce alta, succede come quando critichi un fantasy.
        “Ma è fantasy!”
        “Ma è per ragazzi!”
        E vai di scelte facili e tirate via alla meno peggio.

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      4. È un genere che mi piace, come molti dei sottogeneri.
        Ormai di certe cose manco discuto più, come i buchi di logica di Harry Potter e il calice di fuoco, mi sembra sempre di venire da un mondo parallelo in cui quel libro è scritto diversamente rispetto a qui XD oppure “mA è FeNTasY”, l’amnistia per ogni errore assieme a “ma è per bambini” 😦

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