Monster #8: Manga cap3 Monsters must be banished from this world

(Qui trovate un approfondimento sulla serie)

INTRODUZIONE
Hola! Bentornati sulle nostre pagine.
Siamo qui per il commento al terzo capitolo di Monster #8.
Se non lo conoscete, si tratta di uno degli ultimi manga rilasciati su Manga Plus dalla Shueisha.
Si tratta di uno shonen ad opera di Naoya Matsumoto, pieno di azione ed adrenalina che ruota attorno al mondo dei Kaiju.
(I Kaiju sono i mostroni giganti dei film giapponesi, stile Godzilla)

Prima di iniziare, vi faccio una piccola introduzione sulla trama:
Il Giappone viene regolarmente attaccato da esseri giganteschi che radono al suolo intere città ed uccidono centinaia di persone alla volta.
L’unica possibilità di salvezza è rappresentata dalla squadra speciale di difesa giapponese.

Il nostro protagonista è Kafka Hibino, un trentaduenne che da tempo ha abbandonato il sogno di diventare a sua volta uno dei protettori dei deboli.
Ora però, tutto è cambiato.
L’uomo si ritrova a sua volta nel corpo di un mostro e ha una possibilità di raggiungere Mina sul campo di battaglia, ma gli resto solo una possibilità per farcela.

(Alla fine trovate il link per gli altri capitoli)

COMINCIAMO
Sono passati 3 mesi dalla notte di follia, cazzeggio e mazzate, che avevamo visto nel capitolo precedente.
Le autorità stanno cercando in tutti i modi di ritracciare l’ottava bestia comparsa nell’ultimo anno, ovvero il nostro Kafka.
(Da questo abbiamo il nome della serie)

A quanto pare, prima di questo episodio, nessun mostro era mai riuscito a sfuggire alla falce della morte impartita dalla squadra di difesa.
Certo, nessuno degli altri mostri era in realtà un umano capace di trasformarsi a piacimento e quindi di nascondersi facilmente tra la folla.
O forse no, potrebbe essere che in realtà anche gli altri mostri una volta erano umani? magari con il tempo anche il nostro protagonista perderà il controllo e crescerà a dismisura.

Ma in ogni caso è presto per pensarci, l’unica cosa che conta al momento, è che l’identità di Hibino è salva.
Solo il nuovo arrivato ne è al corrente, ma per quanto potrà durare?

In questo lasso di tempo, Leno e Kafka hanno trovato il tempo di sostenere la prima prova dell’esame per le forze di difesa.
Ora, sono arrivati i risultati.

Il nostro novellino si precipita subito dal suo compagno per aprire insieme le buste.
Al suo arrivo Hibino si sta godendo un meritato pranzo post lavoro.
Sushino bello tattico all’aperto, rilassante, buono e leggero.
Tutto perfetto no?
Se non fosse che l’uomo si sta godendo queste leccornie seduto sul cadavere di un mostro informe.

Cosa ancora peggio, anche il nostro raccoglitore di rifiuti è trasformato in mostro come se nulla fosse.
A quanto pare, controllare costantemente questa nuova forma non è facile come potrebbe sembrare.
Ma torniamo agli esami, entrambi sono passati!

Piano piano, frenate gli entusiasmi, in realtà non è una cosa così clamorosa come potrebbe sembrare.
Lo stesso Hibino aveva già superato diverse volte la prima prova.
Essendo uno scritto, bastava impegnarsi un po’ e studiare i vari manuali e regolamenti.
I casini arrivano con la seconda parte dove saranno presenti sia una giuria, sia diversi agenti in servizio che controlleranno da vicino i partecipanti e le loro azioni.

La cosa non sarebbe un problema, i nostro personaggi non i tipi che si imbarazzano se qualcuno li osserva.
Il vero rischio è che Hibino, non controllando al 100% la sua nuova natura, potrebbe ritrovarsi con qualche parte del corpo fuori posto.
Magari durante una prova di forza o un momento di stress, la sua volontà potrebbe non essere sufficiente per controllarsi.

Vi ricordo che i due si troverebbero nella sede centrale della forza di difesa, circondati da tutti i più forti killer di mostri disponibili in Giappone, con Kafka che è un mostro.
(Non vorrei decisamente trovarmici)

Passano 10 giorni, è il momento di recarsi al luogo dell’esame.
Appena parcheggiata l’auto, il nostro magico duo viene preso a male parole da una ragazzina bionda dai capelli raccolti in due grosse trecce laterali.

Stando alle parole della piccola, anche se il parcheggio è semi deserto, lei deve assolutamente parcheggiare nel posto usato da Kafka.
Perché vi chiedete?
Perché quello è il posto numero 55, ovvero il numero fortunato di oggi della biondina.

Visto che la situazione non si sblocca, la ragazza si spoglia.
(Cioè no, aspettate posso spiegareeeee, non è come sembra)
Sotto ai normali vestiti, possiamo notare l’uniforme della squadra di difesa.
Tra lo stupore generale la piccola si avvicina al furgoncino aziendale di Hibino e lo solleva con una sola mano.

Ok, abbiamo decisamente capito che non siamo davanti a una classica bimbetta come tante.
Quindi direi che è arrivato il momento delle dovute presentazioni.

La vera identità della forzutissima ragazza, è Kikoru Shinomiya.
Esaminanda numero 2016 per la seconda prova di esame, per il test di ingresso nella forza di difesa speciale giapponese.

Leno ha un sussulto sentendo questo cognome ma per ora non ci è dato sapere altro.
(Forse sarà collegato a qualcosa del suo passato, o forse è solo una nota famiglia di ammazza mostri)

Proprio sul finale, come se non bastasse, Kikoru si avvicina a Kafka e gli chiede “perchè puzzi di mostro?
Ok è la fine, già sgamato, addio è stato bello, fine del manga, bye.
(P.S. ma questa fissa che negli shonen i personaggi con più di 25 anni sono automaticamente vecchi? recentemente mi è capitato di vedere la stessa battuta in altre 2 serie nuove pubblicate da Shueisha, povero Kafka)

CONSIDERAZIONI
Il capitolo è stato abbastanza tranquillo, più che altro è servito come intermezzo per presentare il nuovo personaggio di Kikoru Shinomiya e dare una piccola introduzione sulla sede centrale.
(Ottimo, negli shonen più la parte iniziale è lenta, più di solito andando avanti la storia ha un buono sviluppo con una base solida su cui poggiarsi)

La nostra ragazzina della squadra di difesa, è il classico personaggio spocchioso, proveniente da una famiglia altolocata, ma che al tempo stesso è fortissima e crede che tutto le sia dovuto.
(Classico, scommetto che avreste visto moltissime volte in altri anime, un carattere del genere abbinato ad un character design simile)

Ma secondo voi, è la tuta che gli conferisce quella forza sovraumana, o è una sua caratteristica peculiare?
Magari anche lei ha qualche gene di mostro nel DNA.
Oppure usa qualche tecnica speciale di controllo dell’energia.
(Tanto sono giapponesi, può essere che ci sono poteri strani oltre alle armi e ai mostri, ormai buttarci dentro una forma di aura è la prassi base)

P.S. qui trovate il link per il mio post Instagram relativo alla serie, mentre qui trovate il link alla mia pagina, lasciate un follow ed unitevi alla community!

<–Capitolo precedente | Capitolo successivo–>

Se il post ti è piaciuto
Followami

Commenta
Lascia Like
Passa dai social
Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

Lascia un commento

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑