Yu-Gi-Oh! introduzione al Goat Format

goat format italia

Hola e benvenuti in questo nuovo articolo riguardante Yugioh, oggi parleremo del Goat Format.
Ma cos’è di preciso il goat format? Si tratta di un sotto formato che si discosta dal meta classico, la particolarità della cosa è che il pool di risorse disponibili è limitato. Si possono infatti usare esclusivamente le carte uscite entro il 2005 con relativa banned list dell’epoca.

Le carte utilizzabili come detto, sono solo quelle disponibili nel 2005, più precisamente, parliamo solo di quelle uscite prima del rilascio dell’espansione Cybernetic Revolution.
(Tanto per capirci, sarebbe quella dove fece la sua comparsa il primo Cyber Drago, un mostro che spostò notevolmente l’equilibrio del gioco avuto fino a quel momento)

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Attualmente, il Goat Format è giocabile online su Dueling Book e nelle varie versioni di Ygo Pro, attraverso una sezione appositamente dedicata, recentemente su entrambe le piattaforme, è stata anche aggiunta la possibilità di giocare partite classificate con relativa leaderboard online.
(Giusto per aggiungere quel pizzico di competitività e serietà che rende il tutto più interessante ed appetibile per chi cerca una sfida maggiore rispetto alle classiche amichevoli)

Exarion Universe al momento non viene considerato come parte del Goat Format, anche se potrebbe capitarvi di trovare alcuni regolamenti che lo includono.

(Qui trovate la lista completa dei set legali nel formato)

BAN LIST

Le carte bandite non erano molte ma dando una rapida occhiata si capisce subito il perchè della loro presenza in lista .
Abbiamo alcune delle carte più forti mai create, in particolare magie come Mostro Resuscitato, Cambiare Idea, Raigeki e Spolverino delle Arpie, permettevano un controllo del campo senza precedenti, lo stesso si può dire per mostri del calibro di Yata Garasu e Chaos Emperor Dragon.

Le limitate invece erano parecchie, c’è un buon motivo se una gran parte delle carte che vedete ad 1 rappresentano lo standard per quasi tutti i mazzi del formato.
Tra queste Sangan, Pot of Greed, Charity, Delinquent Duo, Snatch Steal, Heavy Storm, Mirror, Ring of Destruction, BLS, Jinzo, Virus infetta tribù, Breaker, tutte carte fortissime che meritano di essere prese in considerazione in fase di deck building e che possono dare un grandissimo boost di potenza a qualsiasi lista.

Infine le semi limitate, a 2 abbiamo quelle carte abbastanza gestibili ma troppo spammabili per essere lasciate a 3, Nobleman, Upstart, Reinforce of the Army, Level Limit Area-B, Gravity Bind, Abyss Soldier, anche queste sono spesso presenti come staple nei vari deck del formato e le vedrete molto spesso sui tavoli da gioco.

(Qui trovate un approfondimento sulla banned del Goat Format)

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METAGAME

Già nel 2005, i mazzi più forti erano di sicuro il Goat Control e il Chaos, attualmente la situazione non è cambiata molto, i due deck sopracitati continuano a spadroneggiare sui campi da battaglia e sono sicuramente tra i più apprezzati e portati dai duellanti.

Con il tempo però abbiamo potuto assistere ad un’evoluzione nel playstyle e nella costruzione delle liste, per esempio ora è abbastanza comune vedere un Goat con anche una piccola parte di Chaos dentro.
Oltre a questi bestioni all’apice della tier list, abbiamo anche molti altri mazzi abbastanza rappresentativi e che possono portare a buoni risultati se pilotati a dovere, tra cui:
Burn (e gli altri deck rogue come reversal quiz, empty jar, toll burn, fire princess burn, exodia, pacman ecc.ecc.)

Zoo Beatdown (ed altri mazzi aggressivi come zombie, eroe elementale, drago nero occhi rossi, vanilla, ingranaggio antico, xyz, cyber stein otk, drago armato, arpia ecc.ecc.)

Clown Control (oltre agli altri deck simili tipo pixie, flip, horus, relinquished ecc.ecc.).

(Qui trovate un’analisi sulla Tier List e i Deck del formato)

RULING

ERRATA
Ricordatevi che giocare al Goat Format è un po’ come fare un salto indietro nel tempo, questo significa che non solo si usano carte e banned vecchie ma anche gli effetti delle carte rimangono quelli del tempo.
Questo significa che gli effetti di ogni carta, si rifanno all’effetto che avevano nel 2005, ogni errata uscita successivamente a questa data non si applica.
I casi più comuni che dovete imparare sono quelli relativi a Sangan, Ring of destruction e Sinister Serpent.

(Qui trovate un approfondimento sulle Errata nel Goat Format)

PRIORITY
Per quanto riguarda la Master Rule, anche qui si gioca come nel 2005, quindi si deve imparare come funzionava ai tempi la priorità.
Il giocatore di turno ha la possibilità di dichiare la sua intenzione di tenere o cedere la priorità dei suoi effetti, solo dopo che questo è avvenuto l’avversario può rispondere con le sue carte.
Troverete spesso questo ruling applicato a carte come BLS, Virus infetta Tribù, Thousand eye Restrict ecc. ecc. alcuni possono essere ostici e causare diversi dubbi, è bene studiarsi a dovere i casi più frequenti di priority.

(Qui trovate un approfondimento sulla Priorità nel Goat Format)

PERCHÈ IL GOAT FORMAT?

Tra tutte le ere che hanno forgiato la storia di Yugioh, come mai proprio il Goat Format è quello che ha ricevuto più affetto da parte dei fan ed ora è tra i più affermati e giocati formati alternativi ?

Ci sono diverse particolarità che rendono questo sistema di gioco interessante, primo tra tutti, il Goat Format è estremamente economico, quasi tutte le carte hanno ricevuto diverse ristampe, (le più costose non superano i 5 euro a copia) con pochi euro potrete farvi qualsiasi mazzo, questo rende il gioco equilibrato ed accessibile per tutti.
Oltre a questo, il formato è considerato tra i più skillati a livello di meccaniche di gioco, deckbuilding e pianificazione della partita.

Rispetto al gioco di oggi, qui lo stile è molto più lento, in particolare non sono presenti troppi peschini o carte per cercare i pezzi di combo che ci mancano, questo potrebbe sembrare uno svantaggio ma in realtà la cosa si traduce in una maggiore attenzione da parte del giocatore alla gestione delle risorse e un approccio più ragionato al gioco.

Ogni errore può portare alla sconfitta ed anche la giocata più semplice del mondo non deve essere fatta alla leggera o rischiate di trovarvi 2 turni dopo senza una risorsa preziosa.
Tutto questo favorisce enormemente i giocatori più esperti e bravi, penalizzando invece chi si affida all’autopilot e ai mazzi senza una solida strategia di base.

Poi abbiamo ovviamente il classico fattore nostalgia, moltissimi dei giocatori più grandi hanno iniziato a giocare proprio durante quest’era e poter rispolverare i vecchi mazzi è sempre un piacere.
In particolare, se siete collezionisti e amate i mazzi full rarity, qui potrete veramente dare il massimo, si può anche scegliere se giocare esclusivamente carte stampate in quegli anni, oppure se andare di ristampe più moderne con foilature maggiori.

Ovviamente non è tutto oro quel che luccica, anche il Goat Format ha dei lati negativi, in particolare 2 sono i più evidenti, il primo riguarda il fattore topdeck, vista la grande quantità di carte limitate, ogni Draw Phase può trasformarsi in un ribaltone dell’ultimo secondo.
(Vedersi tirare Anfora dell’Avidità di Topdeck farebbe piangere chiunque)
Questo in realtà non è così pressante come potrebbe sembrare, a conti fatti i duelli che perderete per un Topdeck avversario sono molto meno rispetto alla media degli altri formati.
Il secondo difetto è forse la ripetitività dei mazzi che vi troverete ad affrontare online, anche qui la cosa è vera a metà.

Infatti, è vero che se partecipate a qualche torneo troverete molte liste di Goat Control standard ma in realtà i deck utilizzabili nel formato sono veramente tanti, si arriva anche a 30/40 archetipi possibili, senza contare che anche i mazzi con liste solidificate, possono avere diverse varianti e tech insolite.
(Basti pensare a tutte le versioni Chaos giocabili)

CONSIDERAZIONI
Con questo abbiamo detto tutto, se siete fan di Yugioh vi consiglio di dare una possibilità a questa modalità di gioco, soprattutto se volete un’alternativa a quei metagame un po’ stantii che ogni tanto si presentano nell’Advanced Format.

Con il tempo vi innamorerete del gioco e delle sue sfaccettature.
Nello specifico, avere un set fisso di carte utilizzabili e non soggetto a variazioni, per un gioco come Yugioh è una novità assoluta, questo se sfruttato a dovere può dare parecchio spazio alla creatività e allo stile personale del singolo giocatore.

Considerate anche che diverse carte non hanno ancora mostrato il loro potenziale e che escono spesso liste ed idee nuove di zecca, esplorate quante più deck profile possibili e trovate quella che più si addice al vostro playstyle.

Ora fatemi sapere cosa ne pensate voi di questo formato, ci giocate? avete iniziato da poco o siete giocatori incalliti fin dal 2005? quali sono i vostri deck preferiti?
Fatemelo sapere con un commento qui sotto oppure passate dal server Discord per parlarne tutti insieme!

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Grazie per la lettura

(non so scrivere, faccio un sacco di errori e
non pubblico nessuna recensione, commento roba e basta)

8 risposte a "Yu-Gi-Oh! introduzione al Goat Format"

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